Piante non tossiche per i gatti

Solitamente parliamo sempre di piante velenose e tossiche per i gatti, di come sia pericoloso l’oleandro, la Stella di Natale e tante altre ancora. Tuttavia ci sono alcune piante che non creano problemi ai nostri mici. Alcune le conosciamo già, come la famosa erba gatta, quella che il gatto mangia per vomitare i boli di pelo (anche se sappiamo che la vera erba gatta è la Nepeta cataria, quella che provoca euforia nei mici). Ma andiamo a vedere quali sono le piante non dannose per i gatti. Ovviamente sempre se non ne mangiano a chili: se un gatto mangia troppe foglie anche di piante che normalmente non gli creano problemi, potrebbe avere un blocco intestinale.

Piante non tossiche e non velenose per i gatti

Ecco piante che non sono tossiche per i gatti:

• erba gatta: abbiamo già parlato della Nepeta cataria, la vera erba gatta. Qui aggiungiamo che solo un gatto su due eredita la sensibilità all’erba gatta. Inoltre i gattini al di sotto dei 3 mesi non rispondono agli effetti stimolanti di questa pianta
• germogli di grano: spesso l’erba gatta che viene venduta non è la vera Nepeta cataria, ma si tratta di germogli di graminacee e leguminose. Questi germogli assumono comunque la funzione di stimolare il vomito nel gatto per eliminare i boli di pelo
• valeriana: mentre la valeriana negli uomini ha effetto rilassante, nei gatti può avere effetti eccitativi
• radice di liquirizia: sembra che la radice di liquirizia abbia proprietà anti prurito, il che aiuta nei gatti che soffrono di allergie. Inoltre aiuta la digestione e lenisce le mucose
• Teucrium marum o erba dei gatti: ha gli stessi effetti della Nepeta. Inoltre gatti che non reagiscono alla Nepeta, potrebbero reagire al Teucrium
• citronella: prima che vi inalberiate, qualche precisazione. Gli oli essenziali di citronella sono tossici per i gatti, quindi occhio agli anti zanzare alla citronella disseminati per casa. Qui parliamo della pianta: se il gatto la rosicchia non accade nulla

Via | Cole and Marmalade

Foto | iStock