Petsblog Gatti 10 problemi comuni coi gatti: le soluzioni dei veterinari

10 problemi comuni coi gatti: le soluzioni dei veterinari

Diversi veterinari ci spiegano quali siano le soluzioni più pratiche e veloci per dieci problemi comuni coi gatti.

10 problemi comuni coi gatti: le soluzioni dei veterinari

Ci sono 10 problemi comuni coi gatti che i proprietari spesso lamentano. Prima di andare a vedere le soluzioni proposte da alcuni veterinari, precisiamo che si tratta sempre degli stessi problemi, frutto di comportamenti indesiderati o di errata gestione/comunicazioni con i gatti. Inoltre non stupirà nessuno scoprire che le soluzioni proposte sono sempre le stesse: non si tratta di mancanza di creatività, è che quelle sono le soluzioni. Lo so che in questi casi i proprietari non stanno in realtà chiedendo la soluzione giusta, ma quella più facile e veloce e che non vogliono il consiglio corretto, ma solo sentirsi dire quello che vogliono loro, ma purtroppo se tutti vi danno lo stesso consiglio è perché è quello che dovete fare.

Problemi comuni coi gatti: soluzioni

Ecco dieci problemi comuni coi gatti e relative soluzioni, situazioni in cui tutti i proprietari di gatti prima o poi si trovano:

  1. Gatto che graffia mobili e divano: oltre a fornire al gatto delle alternative valide su cui rifarsi le unghie, se avete comprato il classico palo verticale tiragraffi, ma il gatto lo snobba, il problema è che spesso questi tiragraffi verticali si muovono quando il gatto ci si rifà le unghie, cosa che non gli piace. Cercate di fissarlo o appesantirlo in modo che non si muova e utilizzate gli appositi ferormoni
  2. Boli di pelo: il gatto cerca spesso di vomitare i boli di pelo, ma non ci riesce? Siete andati più volte dal veterinario convinti che il gatto avesse una malattia incurabile, ma alla fine il verdetto è stato “Ha i boli di pelo”? Allora provvedete affinché il gatto ingerisca meno pelo spazzolandolo più spesso. Più pelo morto togliete, meno ne finisce nello stomaco. Come? Il gatto non collabora? Ehi, nessuno ha detto che la vita doveva essere facile
  3. Gatto che non dorme di notte: il gatto dorme tutto il giorno e di notte si scatena svegliandovi? Dovete cambiare la routine giornaliera del gatto. Il che vuol dire giocare di più durante il giorno con lui, interagire con lui durante la giornata in modo che si stanchi di giorno e dorma di notte. Come? Durante il giorno lavorate sempre e dovete uscire con gli amici, fare la spesa, andare in palestra e non avete tempo in più da dedicare al gatto? E allora perché avete preso un gatto se non avevate tempo da dedicare a lui?
  4. Gatto che non usa la lettiera: qui il discorso si complica. Dopo averlo fatto visitare dal veterinario e aver fatto analizzare le urine (rimarreste sorpresi di sapere quanti gatti con presunti problemi comportamentali di marcatura anomala in realtà si scoprono avere problemi di calcoli o cistite), provate a cambiare tipologia di lettiera e di sabbietta. Ci sono gatti che vogliono la lettiera coperta, altri la vogliono aperta con le sponde alte perché non amano accovacciarsi, aumentate il numero di lettiere (minimo una per gatto), posizionate la lettiera in un punto tranquillo della casa lontano dall’ingresso, lavatrice, asciugatrice, forno o persone rumorose
  5. Gatto che regala animali morti: in realtà si sta procacciando il cibo per il suo gruppo famigliare, quindi non sgridatelo perché lo sta facendo per dimostrare il suo amore per voi. Non c’è molto che potete fare per modificare tale comportamento istintivo, al massimo fatelo uscire di meno
  6. Gatto che graffia o morde quando gioca con voi: semplicemente non usate le mani quando giocate con il gatto, ma interponete un giocattolo fra voi e li. Il fatto è che i gatti lo fanno involontariamente, è la nostra pelle ad essere troppo delicata per i loro artigli. Un’altra cosa che potete fare è stoppare subito il gioco quando il gatto morde e graffia in modo che impari che quando fa così, nessuno gioca più con lui
  7. Gatto che chiede l’elemosina a tavola: fondamentalmente gli avete insegnato voi a elemosinare da tavola sin dalle prime volte quando lui chiedeva e voi fornivate cibo da tavola. Cambiate la routine alimentare: dategli da mangiare in contemporanea con voi e non allungategli bocconcini
  8. Gatto aggressivo con altri animali o persone: se il gatto manifesta aggressività contro chiunque o contro qualsiasi cosa, contattate subito il veterinario. Prima si cercherà di capire se la causa dell’aggressività non sia legata a dolore o ansia, poi si studieranno tutti gli eventuali problemi comportamentali
  9. Gatto che si gratta di continuo: se il gatto si gratta di continuo, si lecca, si crea delle ferite sulla pelle, non escludete a priori che il gatto possa avere una dermatite allergica da pulci o un’allergia. Lo so che il vostro gatto non ha mai le pulci, ma nel 90% dei casi si scopre che il gatto ha le pulci/è allergico al morso delle pulci/l’ultimo antipulci messo risale all’epoca napoleonica. Mettere regolarmente l’antipulci è la base per un gatto che si gratta: le pulci potreste avergliele portate in casa voi con le scarpe
  10. Gatto che rigurgita subito dopo i pasti: se è vero che il rigurgito nel gatto può avere molte cause, a volte semplicemente il problema è che il gatto mangia troppo velocemente. A questo punto provate a fare pasti piccoli e frequenti o a inserire il cibo negli appositi giochini che rilasciano il cibo quando il gatto li muove in un certo modo. Se mangia crocchette potete anche provare a spargere le crocchette per terra al posto di riunirle in una ciotola tutte insieme

Via | Insider

Foto | Pixabay

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