Gerbillo: alimentazione e cure
gerbillo: alimentazione corretta da seguire
Abbiamo parlato pochi giorni fa di come creare un ambiente adeguato per una coppia di gerbilli maschio/maschio o femmina/femmina. Veniamo ora brevemente a come possiamo dare una buona alimentazione bilanciata.
Prima di tutto è importante introdurre un buon quantitativo di fieno di buona qualità: questo può fare sia da fondo gabbia, insieme a trucioli scavabili e rotoli di carta da mordicchiare, sia è un ottimo alimento “epurativo” per l’intestino.
È bene il fieno sia “puro” ovvero senza aggiunta di cereali: ce ne sono in commercio parecchi di ottima qualità e con costi contenuti. A questo va affiancato un buon mix di semi, anche essi utili a “limare” i denti: badate però che non ci siano troppi semi grassi all’interno, ad esempio dosate quelli di girasole. Ottimo anche un mix casalingo con semini bio: usate il grano, l’orzo, il farro, mais, l’avena….
Non devono mai mancare le verdure fresche che vanno somministrate ogni sera, mai fredde di frigorifero e mai bagnate. Potete dare svariati tipi di insalate, cetriolo, carote, zucchine, spinaci, broccoli, cavolfiore(raramente), piselli senza baccello. I gerbilli gradiscono anche la frutta che, essendo più zuccherina, va data con meno frequenza.
Tutto deve essere integrato con delle proteine quindi, con cadenza settimanale, potete dare un tocchetto di formaggio non salato, yogurt al naturale o un tocchetto di uovo sodo.
Non conoscevo questo tipo di roditore e lo trovo estremamente affascinante e buono. Qualcuno ne possiede?