Latte ai gatti: perché non si deve dare?
Per quale motivo i veterinari sconsigliano di dare il latte ai gatti adulti e ai gattini dopo lo svezzamento? Ecco spiegato il perché.
C’è un motivo per cui i veterinari sono categorici: non date il latte ai gatti. Questo perché la maggior parte dei gatti non hanno gli enzimi necessari a digerire correttamente il latte ed ecco che scateniamo forme ricorrenti di diarrea. Il guaio nei gatti è che spesso poi l’intestino, a seguito di queste diarree ripetute, sviluppa forme di infiammazione cronica dell’intestino che persistono anche dopo la rimozione del latte nella dieta.
Il concetto è questo: non diamo il latte ai gatti perché potrebbe venirgli la diarrea. Se vi ostinate a darlo, allora vi assumete anche la responsabilità delle eventuali diarree future e di tutte le cure e le spese veterinarie a cui andate incontro. Come sempre, prevenire è meglio che curare, sia per il gatto che per il vostro portafoglio.
Il latte ai gattini neonati
Un discorso a parte merita la somministrazione del latte ai gattini. Ovviamente come tutti i neonati dei mammiferi i gattini piccoli, quelli appena nati, necessitano del latte materno. Di solito lo svezzamento dei gattini avviene a 3-4 settimane: a questa età cominciano ad assaggiare il cibo della madre e passano gradualmente al cibo solido.
Se ci troviamo con dei gattini neonati orfani, ecco che dovremo somministrare noi il latte fino a questa età: mai, mai, mai il latte vaccino, quello di mucca per intenderci. Anche una singola somministrazione potrebbe provocare una diarrea potenzialmente fatale. I gattini così piccoli vanno nutriti con l’apposito latte in polvere per gattini. Se trovate un gattino di più di un mese di vita, non andate a comprargli il latte in polvere: spendereste soldi inutilmente. Un gattino svezzato mangia ormai cibo solido, inutile tornare indietro e dargli del latte. Anche se è vero che ci sono gattini di 2-3 mesi che si attaccano ancora alla madre, ma lo fanno più come vizio, un po’ come i bambini che a 2-3 anni ancora si attaccano al seno materno.
Perché il latte fa male ai gatti adulti e svezzati
I gatti dallo svezzamento in poi non hanno bisogno del latte. L’intestino dei gatti non è programmato per digerire anche da adulto il latte in polvere a loro dedicati, quello è un alimento per l’infanzia dei gattini. Così come l’intestino dei gatti adulti non ha gli enzimi necessari a digerire il latte e questo provoca mal digestione e malassorbimento, con conseguente diarrea.
Non date al gatto né il latte vaccino intero né lo Zymil o affini: i gatti non lo digeriscono. Ovvio che ci sono gatti che magari qualche leccata di latte la tollerano, ma sono di più quelli che non lo tollerano da subito o che finiscono di diventare intolleranti dopo qualche tempo.
Leggende metropolitane sul latte
Ecco alcune leggende metropolitane sulla somministrazione di latte nei gatti:
- il latte non fa venire i vermi al gatto. I vermi i gatti li prendono tramite terriccio e feci contaminate o tramite le pulci in caso di tenia, ma non certo dal latte. Se avete dato il latte al gatto e gli è venuta la diarrea, questa non è causata dai vermi, ma dal malassorbimento provocato dal latte
- il latte non serve in caso di avvelenamento. O meglio: il latte serve in caso di avvelenamento da piombo, in tutti gli altri casi si limita a peggiorare i sintomi aggiungendoci anche la diarrea. Questo perché nell’ansia del fai-da-te dei proprietari, quando vedono un gatto che sta male non è che lo portano dal veterinario, ma spesso diagnosticano da soli un avvelenamento inesistente e somministrano il latte, aggravando così la situazione
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria.
Foto | The Bridge