Mike Tyson e i piccioni: amore di lunga data
“La prima volta che ho fatto a pugni avrò avuto dieci anni, è stato il giorno più terrificante della mia vita. Tutto è nato perché un ragazzo aveva staccato la testa a un mio piccione. È la prima cosa che ho amato nella vita: i piccioni […] Niente e nessuno può rilassarmi meglio. Quando sono […]
“La prima volta che ho fatto a pugni avrò avuto dieci anni, è stato il giorno più terrificante della mia vita. Tutto è nato perché un ragazzo aveva staccato la testa a un mio piccione. È la prima cosa che ho amato nella vita: i piccioni […] Niente e nessuno può rilassarmi meglio. Quando sono sul tetto della mia casetta qui nel Jersey, entro nella gabbia e libero i miei uccelli, mi sento libero come loro e non penso a niente. I piccioni sono il simbolo della pace, non lo dimenticate”.
Così dice Mike Tyson in un documentario in onda sui canali Sky. Tyson parla della sua empatia per i piccioni e della sua passione per le gare con questi uccelli che a Brooklyn sono molto popolari. Racconta di come li accudiva, di come puliva le gabbiette e di come li allevava. E di come ora sia diventato un vero allevatore di piccioni.
Sinceramente, non ho mai avuto molta simpatia per i piccioni: sono bellini da vedere, ma a distanza (preferisco altri tipi di volatili, come pappagalli o canarini). Ricordo un mio zio, invece, stravedeva per i piccioni: li coccolava, parlava loro… insomma, tutti quegli atteggiamenti che noi che viviamo con gli animali adottiamo verso le nostre mascotte.
Voi lettori di Petsblog, avete mai pensato a un piccione come pet?
Foto | Gossipblog