Quanto costa mantenere un coniglio?
Si avvicina il Natale e in quanti stanno pensando di acquistare un coniglio?
Purtroppo il Natale, che io adoro, è solitamente invece una festa tragica per i pet domestici. Molti vengono acquistati con superficialità come regalino per bambini o parenti che presto o tardi si stancano di loro. Oggi facciamo quindi una piccola riflessione su uno degli animaletti che vengono più venduti poichè hanno un aspetto dolce e morbido, ma che vengono presi senza riflettere sugli effettivi costi di mantenimento.
Partiamo da un cucciolo di coniglio, quindi e vediamo dall’esatto momento dell’acquisto, quanto verrà poi a costarci.
Giorno 1: acquistiamo un coniglietto, spero assicurandoci che il piccolo sia stato regolarmente svezzato dalla madre e non abbia solo 20 giorni. Con esso vanno acquistati una lettiera, fieno di buona qualità( assolutamente NO ai mix di semi da negozio), una ciotolina per l’acqua, qualche cuccia e tappetino morbido per appoggiarvi sopra la lettiera e le verdure che mangerà il coniglio. Noterete che VOLONTARIAMENTE non ho nominato una gabbia, poichè il coniglio vivrà libero 24 ore su 24. Come sistemazione temporanea, in attesa di mettere in sicurezza la casa, immagino che il coniglietto vada in bagno libero, poichè in bagno non ci sono cavi elettrici e similari. Rimuovete, naturalmente, tutto ciò che c’è a terra di pericoloso, detersivi e detergenti compresi!
Giorno 2: è d’obbligo una visita dal veterinario esperto in animali esotici( che ha un costo) che provvederà a fare una visita generica e sicuramente a fare l’analisi delle feci per verificare che non siano presenti coccidi. Stabilirà con voi le eventuali date per i vaccini e per la castrazione/sterilizzazione del coniglio. I vaccini sono assolutamente obbligatori( e hanno un costo), ugualmente, a meno che non vogliate spruzzi di pipì odorosa a segnarvi il territorio, o che il coniglio soffra e monti qualsiasi cosa( voi compresi) andrà sterilizzato/a. Questa operazione ha un costo.
Giorno 3: la casa va messa in sicurezza. Un coniglio non può trascorrere tutta la sua vita in un bagno. Quindi andranno acquistate reti protettive per cavi elettrici, copricavi in plastica dura, un eventuale cancellino divisorio se in casa sono rpesenti delle scale( il coniglio non può certo tentare di andare in taverna rotolando giù dalle scale e ferendosi) etc etc. Queste cose, hanno sempre un costo.
Ora che il coniglio è sistemato, pensiamo bene a quanto ci costerà il suo mantenimento in cibo, lettiera e spese veterinarie. Il coniglio mangia fieno di buona qualità( privo di cereali e fioccati) abbondanti verdure fibrose di cui ALMENO un finocchio al giorno, un cespo di sedano e una insalata a rotazione. Per la lettiera, sotto al fieno va un fondo di pellet. Tutto sommato queste saranno le spese minori per il coniglio la cui lettiera, in ogni caso, va sostituita ogni giorno.
Le spese veterinarie, una volta fatto il primo vaccino( che si rinnova ogni 6 mesi) e la sterilizzazione, sono assai variabili. Se avete la fortuna di avere un coniglio sano, a parte un cia test per vedere se è positivo all’encefalite, potete cavarvela senza alcuna ulteriore cura per 6 mesi. Se siete anche sfortunati, è possibile che il coniglio presenti in giovane età problemi ai denti e necessiti l’estrazione, o che gli vengano ascessi etc etc. Tutto questo, ha sempre un costo.
Valutate quindi che quando comprate un coniglietto in negozio, per la modica cifra di 20 euro, questo comporta, il primo anno, se desiderate tenere il coniglio dignitosamente, una spesa di circa 500 euro( e sono ottimista).