Criceti che parlano: possibile?
Qualche giorno fa ho sentito la mia cricetina winter white pearl che borbottava. Ovviamente il primo istinto è stato quello di pensare fosse malata e avesse difficoltà respiratorie. Invece non era così. Sottratta all’attività che stava facendo, ovvero trogolare nella sua ciotolina di cibo, si stava palesemente lamentando. Il suono che ha emesso è stato […]
Qualche giorno fa ho sentito la mia cricetina winter white pearl che borbottava. Ovviamente il primo istinto è stato quello di pensare fosse malata e avesse difficoltà respiratorie. Invece non era così. Sottratta all’attività che stava facendo, ovvero trogolare nella sua ciotolina di cibo, si stava palesemente lamentando. Il suono che ha emesso è stato del tutto paragonabile ad un borbottio umano, e questo stava a segnalarmi un bell’avviso a chiare lettere: mettimi giù o ti dò anche un morso forte. Riappoggiata nella sua casetta, la piccola ha smesso di “parlarmi” ed è tornata a mangiare.
Osservandola da vicino e per lungo tempo, mi sono accorta che emette dei versetti di disappunto, ad esempio quando si sistema il fieno o la carta in casa, e gli oggetti non rispondono ai suoi desideri. Borbotta se la tolgo dalla ciotola del cibo o se la tocco nei momenti in cui è concentrata a fare altro. A voi è mai successo?
Attenzione in ogni caso a non confondere un lieve borbottio, con dei problemi respiratori reali. Infatti la differenza sostanziale è che, se il criceto smette in breve tempo di emettere il suono, probabilmente vi vuole solo comunicare qualcosa. Se sentite che il disturbo persevera, è il caso di contattare immediatamente un veterinario esperto in animali esotici. E’ facile confondere un sibilo continuativo o un respiro affannoso con eventuali versetti. Fate dunque estrema attenzione se il suono va avanti quando il criceto dorme: in quel caso è probabile il piccolo sia in affanno. Se il criceto è malato, ha preso freddo e bisogna correre ai ripari! Questi piccoli roditori infatti manifestano la malattia spesso quando è in stato avanzato: non esitate dunque nel farlo visitare.
Ho avuto conferme che spesso i criceti dorati, dotati di maggior intelligenza in genere rispetto ai criceti nani, sono soliti comunicare emettendo piccoli suoni, borbottii o piccoli squitii. Pare dunque non sia una cosa così insolita che un esserino di pochi centimetri tenti di trasmettere i suoi bisogni o i fastidi provati a noi padroncini bipedi.