Cavallo morto alla Reggia di Caserta: la denuncia dell’Oipa
L’Oipa prepara una denuncia per il caso del cavallo morto alla Reggia di Caserta.
Quella della morte del cavallo, caduto a terra per la stanchezza dopo aver trainato una carrozza nel parco della Reggia di Caserta, è una vicenda che ha suscitato grande scalpore, specialmente fra gli amanti degli animali e fra coloro che si battono affinché vengano rispettati e riconosciuti i loro diritti.
Circa il tragico episodio si è pronunciato il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto, spiegando che ancora stiamo aspettando che a Roma si mantenga la promessa dell’abolizione delle botticelle. Promessa mai mantenuta, che piuttosto è tramutata, elaborando una “soluzione” che dovrebbe rappresentare un compromesso, ovvero spostare le botticelle dalle strade ai parchi e alle ville storiche.
Come si è potuto evincere dal tragico evento accaduto qualche giorno fa, è chiaro che spostare da un posto ad un altro botticelle, carrozzelle e fiaccherai, non comporta nessun beneficio al cavallo.
Il sacrificio del povero animale non sarà comunque vano. L’Oipa infatti presenterà una denuncia per maltrattamento aggravato di animali, ipotesi di reato su cui sta lavorando la procura di Santa Maria Capua Vetere. Un primo segnale di cambiamento arriva proprio dalla Direzione della Reggia di Caserta, che ha comunicato che avrebbero abolito il servizio, passando all’uso di golf car elettrici, facendo anche una scelta più moderna, oltre che etica e sostenibile.
Non possiamo che sperare che le altre Amministrazioni – che ancora autorizzano lo sfruttamento dei cavalli per trainare carrozze sotto il sole cocente – prendano esempio dalla decisione presa dalla Direzione Della Reggia di Caserta, e scelgano di abolire una volta per tutte questo servizio anacronistico e ormai superato.
Foto di Manfred Richter da Pixabay
via | Repubblica