Regali di Natale e finti animali
C’è chi dice che non sporcano, chi li reputa adatti ai bambini e agli appartamenti, chi addirittura li paragona a quelli veri, personalmente i finti animali robotizzati per quanto perfezionati e capaci di stupire mi hanno da sempre fatto storcere il naso. Spesso sono cuccioli di cane o di gatto, scodinzolano, abbaiano, si muovono, annusano, […]
C’è chi dice che non sporcano, chi li reputa adatti ai bambini e agli appartamenti, chi addirittura li paragona a quelli veri, personalmente i finti animali robotizzati per quanto perfezionati e capaci di stupire mi hanno da sempre fatto storcere il naso. Spesso sono cuccioli di cane o di gatto, scodinzolano, abbaiano, si muovono, annusano, ma non sporcano. E’ solo questo che vogliamo dai nostri pets?
Sembra che in America per questo Natale ci sarà il boom di giocattoli di animali con vera pelliccia e guinzaglio, vengono acclamati come incapaci di sporcare, pare che il più venduto sarà GoGo Pup.
Ora la mia domanda è la seguente, insegnare ai nostri figli che è meglio l’animale finto che non sporca è davvero educativo? Una volta l’animale di casa era una responsabilità inviolabile, mamma e papà vigilavano, ma imparare a rispettare le sue necessità serviva a crescere. Mentre il cane peluche cosa può insegnare? E se un domani il bambino tratta l’animale vivo esattamente come il peluche, di chi è la responsabilità?