Permetrine, Advantix, gatti e proprietari confusi: facciamo un po’ di chiarezza.
Visti i commenti arrivati sulla pagina Facebook di Petsblog, urge fare un po' di chiarezza per quanto riguarda le permetrine, l'Advantix e la confusione che generano nei proprietari.
Permetrine, Advantix, gatti e proprietari confusi – C’è troppa confusione ancora relativamente all’avvelenamento da permetrine nel gatto, l’uso dell’Advantix (parlo sempre di Advantix, ma solo perché non posso ogni volta citare Advantix, Frontline Tri Act, Vectra 3D, Exspot… ma sono tutti prodotti che contengono permetrine) e come fare per evitare l’intossicazione. Il problema in realtà è semplice: NON si usa l’Advantix sul gatto, c’è scritto anche sulla scatola, quindi basta leggere per evitare di avvelenare il proprio gatto. Ma purtroppo siamo in Italia, quindi anche una cosa così semplice crea polemiche a non finire. Polemiche ridicole e soluzioni ancora più ridicole, fatemelo dire.
Avvelenamento da permetrine nel gatto: le cause
Ho letto commenti relativi alla questione che fanno gelare il sangue: la colpa dell’avvelenamento sarebbe dei negozianti, delle ditte farmaceutiche che mettono in vendita prodotti così tossici e via dicendo. Ma stiamo scherzando? C’è scritto chiaramente su tutte le confezioni degli antiparassitari per cani a base di permetrine che NON si devono dare ai gatti, forum e blog continuano a scrivere articoli su articoli ribadendo il concetto, i veterinari si sgolano per ficcare nella testa dei proprietari questo semplice concetto e cosa succede? Che i proprietari continuano ad avvelenare i propri gatti.
E già, ho detto proprio i proprietari perché è inutile fare i bravi italiani che si scagliano contro questa o quella causa pur di non ammettere la verità: la colpa è solamente dei proprietari. Disattenti, talvolta superficiali, fate voi. Questo lo dico con cognizione di causa, all’atto pratico le cause che portano i gatti ad avvelenarsi con le permetrine sono queste:
- proprietario che non legge la confezione, è convinto di sapere tutto è dà l’Advantix al gatto… giustificandosi poi quando porta un gatto avvelenato che lo sapeva che era tossico, ma che proprio per questo motivo gliene ha messo di meno. Cosa vorrebbe rispondere un veterinario in questo caso? Beh, prova a bere tu poco cianuro e poi mi sai dire
- proprietario che legge la confezione, che sa che è tossico, ma che tanto saranno tutte storie inventate dalle case farmaceutiche e dai veterinari per complottare contro di loro… risultato, il gatto ancora avvelenato e in fin di vita
- proprietario che si scorda quanto gli ha detto e ripetuto il veterinario più e più volte: lo so, a volte le nozioni da trasmettervi durante la visita sono tante, motivo per cui dovreste prestare ben attenzione, evitare di distrarvi guardando questo o quel calendario con gli animaletti e stare veramente a sentire quello che vi dice il veterinario e non sentire solo quello che volete sentire
- proprietario che mette le fialette per cane e gatto nello stesso cassetto, le toglie dalla confezione e poi si sbaglia: questo può capitare, il consiglio è quello di lasciare le fialette sempre nella confezione originale in modo da non fare confusione. E magari scegliere due posti differenti per le medicine del cane e del gatto
- proprietario che per risparmiare usa spray insetticidi contro formiche e affini sul gatto, basandosi sul principio che se uccidono le formiche uccidono anche le pulci… già, ma uccidono anche il gatto. Forse che voi al posto dell’Autan usate il DDT?
Queste sono le cause di avvelenamenti da permetrine nei gatti che capitano settimanalmente in ambulatorio (certo, poi magari il gatto va a leccare la fialetta appena messa sul cane, ma chissà perché non mi è mai capitato un caso simile). Non c’entrano nulla i negozianti e le ditte farmaceutiche, se non siete in grado di leggere un bugiardino, non prendetevi cura di un animale. Oppure abbiate l’umiltà di riconoscere che non siete onniscienti e che magari chiedere consiglio al veterinario prima di applicare certi prodotti e non dopo a volte è meglio. Il che genera un altro pensiero: perché ci sono proprietari capaci di chiamare il veterinario alle due di notte per dirgli che il cane ha starnutito due volte, mentre quando avvelenano il proprio gatto con l’Advantix si giustificano sostenendo che “Volevo chiamarla per chiederglielo, ma poi ho pensato di non disturbare”… detto da chi magari chiama a ore improbabili del giorno e della notte, festivi inclusi, per chiedere cose fondamentali come gli orari di apertura o avvisare che si sono dimenticati di fare il vaccino. A quanto parte il concetto di “disturbare” assume significati diversi a seconda delle persone e dell’occasione.
Cosa fare?
Semplice: NON date Advantix, Vectra 3D, Frontline Tri Act e Exspot al gatto, basta leggere sulla scatola. E se non avete letto o avete letto e ignorato, se il gatto si è avvelenato perché gli avete messo uno di questi prodotti, allora non prendetevela con i negozianti, le ditte farmaceutiche o il Grande Demone Celeste: siete stati voi a metterlo, la mancanza in questo caso è solo colpa vostra. Assumetevene la colpa e evitare di scaricare il barile su chi vi sta intorno.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | infomastern