Come spazzolare i denti del cane correttamente
Come si lavano i denti al cane? Vediamo i prodotti migliori e le tecniche per una pulizia dei denti corretta.
Anche i nostri amici cani hanno bisogno di una pulizia dei denti profonda e regolare. L’ideale sarebbe spazzolare i denti al cane una volta al giorno, ma ricordatevi di farlo almeno 3 volte a settimana. Per fare in modo che il nostro amico a quattro zampe eviti di incorrere in malattie dei denti e del cavo orale, specialmente quando è anziano, è consigliabile insegnargli sin da cucciolo a sottoporsi alla pulizia dei denti. L’operazione in un primo momento può sembrare difficile, specialmente se il cane è già grandicello, ma rotto il ghiaccio diventerà sempre meno complicato.
Prima di cominciare, bisogna dotarsi degli strumenti giusti. Nei negozi di accessori per animali sono in vendita degli spazzolini adatti al cane, con setole morbide e con l’angolazione corretta. Sono disponibili in diverse dimensioni a seconda della taglia del cane. Anche il dentifricio dev’essere adatto, non va bene quello umano perché il cane può ingoiarlo e potrebbe fargli male. Il dentifricio per cani è invece innocuo per Fido e di gusto gradevole, il che non guasta per quei golosoni dei nostri amici a quattro zampe!
Una volta in possesso di tutto l’occorrente, dobbiamo cogliere l’attimo giusto o meglio scegliere un momento in cui il cane è rilassato e si trova in una posizione comoda. Non bisogna incombere sul cane o fare pressione sulla bocca, sul collo o sul dorso, l’operazione non deve sembrare minacciosa. Meglio posizionarsi di fronte al cane sulle ginocchia o seduti. Non forzarlo, se sembra in ansia o spaventato meglio fermarsi.
Quando il cane sarà pronto, cominciare con il passargli un dito sulla bocca con un po’ di dentifricio sopra per farlo abituare e controllare se lo gradisce. Dopo un paio di giorni di prova si passa allo spazzolino. Sollevare il labbro superiore e strofinare i denti con un angolo di 45° dalla gengiva, avendo cura di spazzolare tutto il dente dall’attaccatura fino alla punta. Il movimento della pulizia dev’essere circolare. Se dalle gengive esce un po’ di sangue non bisogna preoccuparsi, è normale. Soltanto se l’emorragia è copiosa può darsi che state strofinando troppo forte ed è meglio diminuire l’intensità dello sfregamento. O ancora può trattarsi del segnale spia di qualche malattia che indebolisce le gengive. In questo caso rivolgetevi al veterinario.
L’obiettivo finale è riuscire a lavare tutti i denti, ma se il cane dopo qualche dente si ribella non importa. Cercate di lavarne quanti più possibile ogni giorno senza forzarlo, fin quando non si abituerà e vi lascerà lavarli tutti. Può anche essere d’aiuto cercare di calmarlo parlandogli e accarezzandolo. Alla fine del lavaggio bisogna premiarlo per essere stato paziente, dandogli il suo giocattolo preferito, oppure giocando con lui. Esistono anche dei dentifrici spray, degli spazzolini da dito, dei giochi, dei biscottini e delle soluzioni specifiche ideate per l’igiene orale del cane, capaci di ridurre la formazione di tartaro e placca e l’alitosi.
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