AAE – la giornata del coniglio, cavia e altri piccoli roditori: resoconto e foto
Il 26 settembre a Milano, grazie alla AAE, si è tenuta questa bella manifestazione per appassionati di conigli, cavie e piccoli roditori. In mattinata abbiamo potuto apprezzare gli interventi di alcuni veterinari specializzati in animali esotici, che hanno ben spiegato come far vivere nella maniera più consona coniglietti e cavie, partendo da una sana alimentazione […]
Il 26 settembre a Milano, grazie alla AAE, si è tenuta questa bella manifestazione per appassionati di conigli, cavie e piccoli roditori. In mattinata abbiamo potuto apprezzare gli interventi di alcuni veterinari specializzati in animali esotici, che hanno ben spiegato come far vivere nella maniera più consona coniglietti e cavie, partendo da una sana alimentazione e terminando con la raccomandazione di sterilizzazione e la descrizione delle malattie più comuni.
Iniziamo con i coniglietti, che sono molto gelosi e territoriali: è dunque talvolta complesso inserire un nuovo elemento in casa, sia che si tratti di un altro coniglio, sia che i padroncini optino per un qualsiasi altro pet. Le cavie, invece, sono molto più timide rispetto ai conigli, ma amano vivere in coppia. Naturalmente tra sorelle o fratelli la convivenza risulta più semplice, tanto quanto quella madre/figli. Tuttavia, in questi casi, è naturalmente indispensabile sterilizzare ogni esemplare onde evitare cucciolate indesiderate.
Mi spiace molto che, a causa del tempo scarso, non si sia parlato approfonditamente anche di cincillà e criceti: territoriali e gelosissimi dei loro padroncini! Le istruzioni per rendere migliore la vita di questi animaletti sono state date parlando di alimentazione e disturbi fisici comuni.
Per mantenere in salute questi animaletti bisogna dare un’alimentazione corretta che consiste sostanzialmente in fieno di buona qualità e verdure fresche(mai fredde di frigorifero e mai bagnate). Il fieno deve essere vario, ne esistono di molte qualità tra le quali alla camomilla o rosa canina per fare qualche semplice esempio. No invece ai cereali o ai mix di semi, di cui senza dubbio cavie e conigli sono più ghiotti, ma che non fanno bene poichè poveri di fibre e non digeribili. Si arriva infatti a casi estremi di blocchi intestinali e morte improvvisa.
Come sempre l’alimentazione corretta va accompagnata a tanta attività fisica. I conigli dovrebbero correre liberi alcune ore in un giardino, poichè la loro conformazione delle zampe permette alle unghie di affondare bene nel terreno mentre, in casa, il pavimento è liscio: potrebbe dunque provocare irritazioni cutanee poichè l’animaletto non riesce a camminare nel modo più consono.
Le cavie invece hanno dei bei cuscinetti rosei sotto alle zampine: sicuramente sono agevolati nel camminare per casa, ma una bella strotterellata all’aperto non gli farebbe mai male. Naturalmente attenzione a colpi di freddo o a cambiamenti di clima improvvisi: la temperatura ideale infatti non dovrebbe mai superare il 26° ed essere inferiore ai 18°.
Assolutamente da evitare le uscite quando è troppo caldo: le cavie, tanto quanto i conigli, soffrono di colpi di calore. Questo è estendibile anche ai criceti: sensibilissimi sia alle correnti d’aria che al caldo estivo.
Dettaglio da non trascurare: le cavie devono avere un rapporto costante di vitamina C poichè da sole non la sintetizzano. I cibi raccomandati sono peperoni rossi o kiwi, oltre naturalmente ad integratori di vitamina regolarmente prescritti nelle dosi adeguate da un veterinario.
Dopo questa bella conferenza era d’obbligo fare un bel giretto nel parco accanto al Museo della Scienza di Milano, dove i volontari dell’AAE hanno allestito diverse piccole bancarelle dove è stato possibile adottare cavie, gerbilli, cricetini russi o coniglietti.
L’affluenza è stata piuttosto consistente, soprattutto nel pomeriggio, fino al momento culminante in cui si è svolta la sfilata del coniglietto più simpatico. La serissima giuria di veterinari ha votato una serie di bellissimi e vivacissimi animaletti che hanno fatto mostra dei loro musini, zompettando qua e là, mentre indossavano intorno al collo un bel fiocco colorato.
Per me sono tutti bellissimi e dolcissimi: si sono addirittura messi in posa per fare le fotografie, quasi meglio dei vip nostrani! Dopo una descrizione riguardante dove e come i piccini sono stati acquistati o adottati, la giuria ne ha verificato l’età, l’aspetto e soprattutto la simpatia. Decisamente una bella giornata: peccato che durante l’anno ci siano così pochi eventi importanti che mettono in evidenza questi pelosetti che ci rendono spesso al vita un po’ più piacevole e serena.