Los Angeles vieta la vendita dei cani per svuotare i canili
Bloccare vendita cani per favorire adozioni: è questo quello che ha deciso di fare la città di Los Angeles.
Gli Stati Uniti sono un paese con molte contraddizioni ma, c’è da ammetterlo, quando vogliono fare bene una cosa ci riescono. Dopo San Francisco che, da molto tempo, ha deciso di vietare la vendita di qualsiasi animale domestico, anche Los Angeles ha pensato bene di muoversi su questa strada. Considerato che la legge californiana permette ai proprietari dei canili di sopprimere gli animali che dopo un certo tempo si trovano ancora nella struttura, al città degli Angeli ha deciso che intende vietare per tre anni la vendita di cani e gatti.
Tutto questo servirebbe a svuotare o, quantomeno a ridurre notevolmente, il numero degli ospiti delle strutture comunali dando loro una nuova vita (e un considerevole risparmio per le casse comunali).
La costante “richiesta” di strutture rifugio porta alla creazione di canili lager che servono solo a far entrare dei soldi nelle tasche di persone non proprio cristalline. Questa nuova proposta stroncherebbe sul nascere la richiesta per soprannumero di randagi e, cosa sicuramente più importante, darebbe una nuova vita a moltissimi cani.
Voi che ne pensate? Lo vorreste anche da noi? E chi ha un cane preso in un allevamento o in un negozio, cosa ne pensa?