Sri Lanka: elefanti affamati costretti a nutrirsi di rifiuti
In Sri Lanka sono stati fotografati degli elefanti affamati che, pur di riuscire a nutrirsi, sono costretti a cercare il cibo fra i rifiuti.
Dallo Sri Lanka arriva una storia tristissima: un branco di elefanti è stato fotografato mentre si nutriva fra i rifiuti di una discarica. Questi trenta elefanti affamati sono stati costretti a cercare cibo fra i rifiuti. A scattare le immagini è stato il fotografo Tharmaplan Tilaxan. In una discarica vicino alla giungla il fotografo ha trovato un branco di elefanti che rovistava fra i rifiuti, cercando qualcosa da mangiare.
Ecco qui la foto pubblicata da Tharmaplan Tilaxan sul suo profilo Facebook:
Sri Lanka: la piaga degli animali che si nutrono di plastica e rifiuti
Non è certo la prima volta che accade una cosa del genere. Nel 2018 Jayantha Jayewardene, esperta di elefanti asiatici, aveva avvisato che 7.500 elefanti dello Sri Lanka si nutrivano di rifiuti. Lo Sri Lanka considera gli elefanti un tesoro nazionale, ma purtroppo questi animali sono ormai ridotti a mangiare spazzatura. Anzi: ormai erano così abituati a questa situazione che non si spaventavano neanche più con i mezzi che portavano i rifiuti.
Questi elefanti ormai non cercano più cibo nella giungla, sono diventati quasi come animali da zoo. Ed è triste vedere dei tesori nazionali mangiare dei rifiuti. Molti di questi elefanti non possono fare a meno di andare a cibarsi qui e il risultato è che nelle deiezioni e nelle carcasse degli elefanti si trovano plastica e sostanze tossiche.
In realtà nel 2017 il Governo aveva vietato di scaricare rifiuti vicino ai santuari per animali e diverse discariche hanno installato recinzioni elettriche. In aggiunta lo scorso agosto è stata vietata l’importazione di plastica nello Sri Lanka, proprio nel tentativo di proteggere gli elefanti e gli altri animali selvatici.
E’ ormai una lotta contro il tempo cercare di evitare che gli animali selvatici ingeriscano la plastica, con tutte le patologie del caso che questo comporta: i danni alla fauna selvatica sono ormai incalcolabili.
Via | La Stampa
Foto | Pixabay