Invasione di nutrie in Emilia Romagna: danni per milioni di euro
Un’invasione di nutrie sta mettendo a dura prova alcune zone del nostro Paese, causando moltissimi danni: ecco cosa spiegano gli esperti.
L’Emilia-Romagna ha subito una vera e propria invasione di nutrie, il cui numero potrebbe aver superato il mezzo milione di esemplari, causando danni che – secondo gli esperti – avrebbero raggiunto le decine di milioni. A lanciare l’allarme è stata l’Associazione dei consorzi di bonifica (Anbi Emilia-Romagna), che chiede che venga messa in atto un’azione efficace e mirata per risolvere questa problematica.
Purtroppo la presenza di questi animali sul territorio ha provocato non pochi danni, non solo a livello economico. Come spiegano i membri dell’Anbi, ad essere messo a rischio è anche il settore agricolo. Le nutrie stanno causando danni per decine di milioni di euro, come spiega l’associazione, che ha preso in considerazione sia i costi diretti che quelli indiretti, collegati ad esempio a malfunzionamenti, rotture o interruzioni dei servizi.
Per questa ragione l’Associazione dei consorzi di bonifica chiede che la situazione venga presa in seria considerazione, mettendo in atto delle misure atte a contenere la diffusione di questo animale – considerato un esemplare nocivo alloctono – sul territorio.
Sarebbe auspicabile un’azione energica e coordinata per attivare al più presto un contenimento di questa specie su ampia scala,
spiegano i membri dell’associazione. Dal canto nostro, non possiamo che sperare naturalmente che i metodi per ridurre la presenza delle nutrie sul territorio possano essere quanto più possibile etici e rispettosi per la natura.
via | Ansa
Foto di Capri23auto da Pixabay