Festival della carne di cane di Yulin: in Cina vietato mangiare carne di gatto o di cane
A proposito del Festival della carne di cane di Yulin in Cina, l'associazione Amici di Paco chiede chiarimenti all'ambasciatore cinese.
A lanciare nuovamente l’allarme per il Festival della carne di cane di Yulin in Cina è Diana Lanciotti, fondatrice del Fondo Amici di Paco. Come di sicuro ricorderete, la Cina ha tecnicamente vietato il consumo della carne di cane e di gatto dopo gli eventi legati alla pandemia da Coronavirus. Tuttavia, nonostante questo divieto, arrivano notizie del fatto che il Festival si starebbe tenendo comunque. Così Diana Lanciotti ha deciso di scrivere all’ambasciatore cinese per chiedergli delucidazioni in merito, visto che le notizie che arrivano dalla Cina a volte sono discordanti.
Festival della carne di cane di Yulin: la richiesta di Amici di Paco
Diana Lanciotti ha esordito sottolineando gli importanti segnali di cambiamento che stanno arrivando dalla Cina:
- esclusione dei cani dagli animali da cibo grazie alla nuova classificazione del Ministero dell’Agricoltura
- divieto di mangiare carne di cane e gatto inserito dalla municipalità di Shenzen
Il problema, però, è che non si hanno notizie certe del Festival della carne di cane. Nella sua missiva all’ambasciatore cinese, Diana Lanciotti ha spiegato che in seguito all’epidemia da Coronavirus e alla sempre più diffusa coscienza animalista dei cinesi, il Ministero dell’Agicoltura ha deciso di modificare l’Elenco delle Risorse Genetiche di Bestiame e Pollame, escludendo i cani come fonte alimentari in quanto ora sono classificati come “companion” (compagni di vita) e non come “livestock” (animali commestibili).
Inoltre dal 1 maggio a Shenzen è vietato mangiare carne di cane e gatto. Sarebbe lecito aspettarsi che, dopo il Coronavirus e il nuovo orientamento del Governo, il Festival di Yulin venisse abolito. Solo che cercando online, non salta fuori nessuna notizia in tal senso. La paura è che questo silenzio nasconda il fatto che il Festival si stia svolgendo come al solito, ignorando tali divieti. Per tutti questi motivi Diana Lanciotti ha scritto all’ambasciatore cinese.
Il Festival di Yulin deve essere soppresso: anche la maggior parte dei cinesi lo disapprova. Secondo i dati rivelati, più del 70% dei cinesi dichiara di non aver mai mangiato carne di cane, il 64% è d’accordo con la chiusura del Festival di Yulin e il 62% pensa che questo evento danneggi l’immagine della città e di tutta la Cina. Oltre a scrivere all’ambasciatore cinese, gli Amici di Paco hanno anche ideato la campagna “Anch’io me lo mangio… di baci!”.