Quali problemi può avere la schiena del bassotto?
Il bassotto ha problemi di schiena più degli altri cani? Ecco in quali casi e come prevenire le discopatie.
Tutti i cani possono soffrire di disturbi alla schiena e sviluppare problemi anche gravi dovuti a traumi o malattie, tuttavia il bassotto, come anche il barboncino ed il pechinese, ha una certa predisposizione alle discopatie. Esiste infatti un’evidente disproporzione in lunghezza tra la colonna vertebrale e le dimensioni del torace. Come spiega il veterinario:
lo spazio esistente fra la superficie esterna del midollo ed il canale vertebrale è piuttosto esiguo per cui una qualsiasi causa può determinare una compressione e dislocazione del midollo stesso. Il quadro clinico di una protrusione ed estrusione discale che avviene in maniera repentina induce spessissimo alterazioni (emorragia, edema) i cui sintomi possono andare dal dolore intenso fino alla paralisi degli arti con assenza totale di riflessi e sensibilità. Esistono linee guida generali per la valutazione prognostica e per decidere se sia il caso di procedere a metodiche diagnostiche più approfondite (Rx, mielografia, Tac, Rmn). In base alla localizzazione della discopatia (cervicale, toracica, lombare) si riscontrerà una sintomatologia diversa.
I bassotti sono più a rischio di sviluppare problemi alla schiena tra i 3 ed i 6 anni di età, anche se possono essere colpiti esemplari di tutte le età. A seconda della natura e della gravità del problema, il veterinario prescriverà la terapia più adatta: dal riposo associato a medicinali antinfiammatori nei casi lievi, fino all’intervento chirurgico nei casi più complessi. Il consiglio per scongiurare problemi alla schiena è di prevenirli a monte, evitando tutti quei comportamenti che possono creare disagio alla colonna vertebrale del bassotto. Ad esempio, evitare di farlo saltare frequentemente dal letto (o dal divano) a terra, fargli mantenere il peso forma (per questo passaggio farsi consigliare la dieta corretta dal veterinario), e tenerlo in allenamento facendolo correre sul prato o comunque su una superficie pianeggiante.
Via | Gazzetta di Parma; Cane Bassotto
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