Rovereto: canile accusato di aver affidato cani per passeggiare. La risposta dei volontari
A Rovereto il canile ha affidato dei cani a chi li voleva solo per uscire a passeggiare? I volontari smentiscono.
Il canile di Rovereto “accusato” di aver dato in affidamento e adozione dei cani a gente che voleva solo una scusa per poter continuare a uscire indisturbato ai tempi dei Coronavirus. Sappiamo, infatti, che la legge garantisce ai proprietari di cani di portarli fuori in passeggiata, per il loro benessere. A patto di rimanere vicino a casa. E c’è chi sospetta che ci sia qualche furbetto che vuole approfittare di questa “eccezione” per adottare cani con un secondo fine.
Il giornale L’adige ha pubblicato un pezzo intitolato “Coi cani si può uscire: boom di adozioni – il canile ne piazza otto in un giorno“, che è stato smentito sui social dal canile e anche dal sito Il dolomiti. Non sapendo che tutto è bloccato fino al 3 aprile 2020, anche le possibili adozioni o le visite di personale esterno nei canili e nei gattili italiani. Si può solo andare a recuperare il cane che è scappato ed è stato salvato dal canile.
La replica dei volontari che anche in questi momenti di emergenza lavorano per aiutare gli animali in difficoltà non si è fatta attendere:
Noi crediamo nella trasparenza ecco la Mail inviata al giornalista
alcuni punti sono stati interpretati in modo non corretto, i cani adottati non sono stati adottati per fare passeggiate come riportato nell’articolo.
Rocchy è andato a casa dopo un preciso percorso,” abbiamo comunque mandato a casa in Tempo” riportiamo nella mail inviata al giornalista ” differente da quanto riportato nell’articolo che rischia di diventare offensivo per cane e adottanti, con i quali ci scusiamo noi per quanto scritto dal giornalista…..
Non abbiamo detto che abbiamo tante segnalazioni di cani che comprano cani in rete ma ” non trovo giusto che la gente acquisti un cucciolo per avere la scusa d’uscire di casa, oltre tutto si crea un transito che non è conforme alla normativa….”