Coronavirus: i cinesi in quarantena calano i cani dal balcone per farli passeggiare
Il Coronavirus ha paralizzato la Cina, ed i padroncini dei cani hanno cominciato a far passeggiare i loro amici a quattro zampe calandoli dai balconi.
Il Coronavirus ha letteralmente paralizzato la Cina. Intere città sono state messe in quarantena per limitare la diffusione della malattia; la popolazione non ha dunque il permesso di uscire da casa, e questo vale anche per coloro che hanno degli animali domestici.
I proprietari di animali in Cina hanno dunque iniziato a cercare degli espedienti per portare a passeggio i loro amici animali. Una delle ultime idee è stata quella di calarli dai balconi di casa utilizzando dei guinzagli che sono stati allungati di diversi metri con dei cavi.
Questa è solo un’altra delle conseguenze causate dalla malattia che sta spaventando il mondo intero, Italia compresa. Le prime foto dei padroncini che portano i cani a passeggio in questo modo sono state pubblicate sui social cinesi in questi giorni, ma i media di Stato hanno immediatamente esortato i cittadini a non emulare questo tipo di comportamento, che – sebbene alcuni lo abbiano trovato incredibilmente divertente – è in realtà molto pericoloso per gli animali coinvolti in questa vicenda.
Purtroppo però questa non è la sola reazione scatenata dal Coronavirus fra i padroncini cinesi, e non è neanche la più allarmante. Se infatti c’è chi ha deciso di far indossare una mascherina al proprio pet, purtroppo c’è anche chi ha abbandonato per strada il proprio animale domestico, o chi lo ha persino ucciso lanciandolo dalla finestra della propria casa per paura di essere contagiati. Ciò, nonostante l’Oms abbia ampiamente smentito il rischio di contagio di coronavirus dagli animali domestici.
via | La Stampa
Foto da Pixabay