Incendi in Australia, la strage dei cammelli
In Australia è stato deciso di uccidere con cecchini centinaia di cammelli perché consumano troppa acqua. Tutto a causa degli incendi, ma gli ambientalisti protestano.
In Australia sono a rischio di strage circa 10.000 cammelli: a causa degli incendi in Australia, il governo locale della zona di Anangu Pitjantjatjara Yankunytjatjara (APY) ha approvato l’abbattimento dei cammelli grazie a dei cecchini, in quanto rei di consumare troppa acqua. Secondo i funzionari aborigeni, gruppi molto grandi di cammelli e altri animali selvatici stanno mettendo a rischio la gente del posto perché cercano disperatamente acqua: a causa delle attuali condizioni di siccità e degli incendi, questi grandi gruppi di cammelli minacciano la comunità e le infrastrutture, per cui è necessario controllarli.
Marta Baker, membro del consiglio APY, ha spiegato che la sua comunità è stata letteralmente invasa dai cammelli: gli animali abbattono le recinzioni e entrano in casa, cercando di ottenere dell’acqua persino dai condizionatori d’aria. E i cammelli non sono gli unici animali selvatici che si stanno avvicinando alle comunità umane alla ricerca di qualcosa da bere.
Secondo Seven News, l’abbattimento dei cammelli verrà attuato con cecchini professionisti.
Strage di cammelli in Australia: gli ambientalisti insorgono
La decisione di uccidere così tanti cammelli in Australia ha fatto insorgere il mondo ambientalista. Ma non tutti sono della stessa idea. Tim Moore di RegenCo, per esempio, difende tale iniziativa: secondo i suoi dati, un milione di cammelli selvatici emette gli effetti di una tonnellata di CO2 l’anno, quasi come 400mila automobili. Inoltre c’è anche da considerare che in Australia i cammelli sono sempre stati considerati come specie aliena in quanto importati a inizio Ottocento dalla zona arabica.
Intanto il WWF lancia il suo allarme: più di un miliardo di animali sono morti a causa degli incendi in Australia, alcuni uccisi direttamente dalle fiamme (fra cui anche koala e canguri), altri, come i cammelli, probabilmente verranno uccisi dall’uomo.
Via | CNN
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