Diarrea da Clostridi nel gatto: cause, sintomi e terapia dell’enterotossicosi da C. Perfringens
Il Clostridium perfringens potrebbe causare una forma di diarrea con enterotossicosi anche nel gatto. Ecco allora cause, sintomi, diagnosi e terapia.
Il batterio Clostridium perfringens è un batterio normalmente presente nell’ambiente: lo si trova tranquillamente nella vegetazione in decomposizione, ma anche in carni e pollami crudi o non ben cotti. Se livelli elevati di questo batterio si trovano nell’intestino, ecco che potrebbero causare forme di enterotossicosi da Clostridi che possono condurre a forme di diarrea da Clostridi nel gatto. Solitamente nel gatto questa patologia è molto rara: siamo abituati a vedere forme di clostridiosi nei cani o anche nei conigli. La maggior parte dei gatti attua una risposta immunitaria adeguata a contrastare la malattia, tuttavia in alcuni casi potrebbero sviluppare malattia.
Diarrea da Clostridi nel gatto: cause e sintomi
L’enterotossicosi da Clostridi è solitamente provocata da una crescita eccessiva e anomala di batteri Clostridium perfringens nell’intestino. Spesso i batteri vengono acquisiti dall’ambiente o per consumo di carne cruda o poco cotta. Altri fattori di rischio riconosciuti sono:
- variazioni nella dieta
- pH del succo intestinale troppo alto
- immunodepressione
- contatto con altri gatti malati
- altre patologie gastroenteriche concomitanti
Solitamente il gatto è piuttosto resistente all’infezione da Clostridi: la malattia tende a essere limitata al tratto intestinale e raramente procede verso la malattia sistemica. Nelle forme acute, i sintomi possono durare una settimana, mentre nelle forme croniche abbiamo periodiche recidive ogni tot settimane che possono andare avanti anche mesi o anni. Comunque dobbiamo ammettere che è una malattia di raro riscontro nel gatto.
I sintomi dell’enterotossicosi da Clostridi nel gatto sono:
- diarrea mucosa con tracce di sangue
- aumento del volume fecale
- dimagramento
- tenesmo
- vomito
- dolore addominale
- meteorismo
- febbre (rara)
Diarrea da Clostridi nel gatto: diagnosi e terapia
La diagnosi di Clostridiosi e enterotossicosi nel gatto prevede visita, anamnesi e esami completi, incluso l’isolamento del Clostridio dalle feci. Dai soli sintomi non è possibile effettuare diagnosi perché sono comuni a decine e decine di altre malattie intestinali del gatto.
La terapia prevede la somministrazione di antibiotici attivi contro il Clostridio e tutta la terapia sintomatica del caso: fluidoterapia per evitare disidratazione e squilibri elettrolitici, fermenti lattici (probiotici e prebiotici), addensanti delle feci e sostegno vitaminico. Inoltre il vostro veterinario provvederà anche a correggere la dieta se necessario.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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