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Gatto che gioca di notte: cosa non fare

Dopo aver visto cosa fare se abbiamo un gatto che gioca di notte, ecco qualche consiglio su cosa non fare.

Gatto che gioca di notte: cosa non fare

Gatto che gioca di notte – Avevamo già parlato in passato di cosa fare quando si ha un gatto che gioca di notte. Oggi andremo invece a vedere cosa non bisogna fare per non incentivare questo comportamento indesiderato. Si tratta di un comportamento normale del gatto che tende ad essere un animale notturno e quindi più attivo di notte che non di giorno. Di base i gatti dormono per gran parte della giornata, salvo poi scatenarsi e diventare attivi di notte. Questo comportamento normale, però, può creare disagi al proprietario che magari di notte vorrebbe dormire. Il problema lo si ha soprattutto con i gatti giovani, tendenzialmente dopo un po’ si abituano ai nostri ritmi di veglia e sonno a meno che non cerchiamo di correggerli con metodi sbagliati che finiscono solamente per incrementare lo stato di ansia del gatto, diminuire la sua fiducia in noi e per ultimo aumentare ancora di più quel comportamento che avevamo maldestramente cercato di correggere.

Cosa non fare se il gatto gioca di notte

Ecco qualche consiglio su cosa non fare se il gatto gioca di notte:

  1. dare corda al gatto: a meno che non pensiate ci sia qualche problema effettivo, se il gatto miagola, gioca, fa casino di notte, vi salta sul letto e in testa, voi ignoratelo, non dategli nessun tipo di attenzione altrimenti ha vinto lui perché ha ottenuto ciò che si era prefissato ovvero voi che gli prestate attenzione. Alzandovi, parlandogli, sgridandolo, mettendolo giù dal letto, dandogli da mangiare rinforzerete solamente di più il comportamento indesiderato
  2. non punite il gatto: niente punizioni, il gatto non capisce perché lo state punendo e tutto quello che otterrete è aumentare lo stato di ansia generale in casa che peggiorerà il comportamento
  3. non rimproveratelo: al gatto non importa che gli stiate dicendo “No, non si fa, devo dormire, smettila..”, al gatto importa solo che gli abbiate dato attenzioni e quindi la volta successiva incrementerà il comportamento indesiderato

Se tutto questo non funziona?

Se tutto questo non funziona, come prima cosa visita dal veterinario per capire se in effetti non ci sia qualche malattia metabolica o organica che può provocare questo comportamento. Magari fatela anche prima di mettere in atto i consigli, a volte gatti più agitati che si agitano di più di notte indicano problemi di cistite, renali, ipertiroidismo in corso.

Se tutto fosse nella norma, il passo logico successivo è chiedere un consulto con un veterinario comportamentalista. Se da soli non siete riusciti a risolvere la situazione, allora avete bisogno di uno specialista, da soli proseguirete inesorabilmente lungo la strada che vi ha condotti al disturbo comportamentale. Non ci sono scorciatoie a meno che non vogliate voi stessi studiare veterinaria, sono cinque anni, poi vi specializzate in medicina comportamentale e allora potrete gestire il vostro micio. Ma mi sa che così vi ci va più tempo.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | hisashiv

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