14 cose che i cani odiano
Ci sono 14 cose che i cani odiano e che, come proprietari di cani, dovremmo evitare di fare.
Come proprietari di cani o anche semplici amanti dei cani, è bene essere a conoscenza del fatto che ci sono cose che i cani odiano e che noi li costringiamo continuamente a fare. Come ci sentiremmo noi se qualcuno ci obbligasse a subire continuamente abbracci indesiderati o a fare amicizia con tutti quelli che incontriamo? E cosa faremmo se qualcuno che non conosciamo ci desse di punto in bianco delle pacche sulla testa? Se vogliamo rendere veramente felici i nostri cani, cerchiamo di limitare il più possibile questi comportamenti per loro fastidiosi.
Cose che al cane non piacciono
Ecco 14 cose che al cane non piacciono:
- costringerli a fare amicizia con tutti: un cane può adorare il suo umano, ma non essere così felice di fare amicizia con chiunque gli capiti a tiro, sia esso un altro cane o un altro essere umano. E’ importante rispettare gli spazi e i desideri del cane: se il nostro cane non sembra essere interessato a salutare qualcun altro, non imponiamogli di farlo
- accarezzarlo sulla testa: se il proprietario accarezza il cane sulla testa, ciò può essere per lui tollerabile. Ma se un perfetto estraneo si mette a dare pacche sulla testa, ecco che per lui diventa un gesto non solo maleducato, ma anche minaccioso e di dominanza intollerabile. Quindi non fate pat pat sulla testa di ogni cane che incrociate, piuttosto abbassatevi e aspettate che sia il cane a venire da voi, accarezzandolo su mento o petto
- non esageriamo con il profumo: al cane piace il nostro odore naturale e mal sopporta tutto quel profumo che ci mettiamo addosso. Se avete una vecchia felpa o maglietta non lavatela, datela al cane e lo renderete felice
- stare tutto il tempo sul divano: ovviamente al cane non spiace stare seduti accanto al suo padrone davanti alla TV o al computer, ma solo di tanto in tanto. Se la prima cosa che fate quando tornate a casa è togliervi le scarpe e sdraiarvi sul divano, state facendo soffrire il cane. I cani hanno bisogno di stimoli: non basta una passeggiata di 5 minuti, il cane necessita di qualcosa da fare, di stimoli mentali e fisici che lo mettano alla prova
- rassicurarli continuamente: se rassicurare un cane ogni tanto può avere un effetto calmante, se lo fate tutto il tempo ecco che potrebbe diventare fonte di confusione. O peggio: di ansia, questo soprattutto se le vostre parole non corrispondono al vostro stato emotivo. Il cane percepisce le vostre emozioni prima ancora che vi rendiate onto di provarle e reagire a quelle, non alle vostre vuote parole di rassicurazione. Non dite al cane che va tutto bene, mostrategli che va tutto bene comportandovi in maniera calma e coerente
- regole coerenti: i cani odiano i segnali contrastanti. Vietare al cane di salire sul letto quando il partner è in casa, ma lasciarlo salire quando il partner è fuori casa lancia messaggi contrastanti al cane che generano confusione, frustrazione e ansia. Il cane ha bisogno di regole coerenti da parte di tutti i membri della famiglia
- assenza di regole: secondo molti proprietari lasciare libero il cane di fare tutto quello che gli pare, senza dargli delle regole, è un modo per dimostrargli amore. No, è solo pigrizia o incapacità di gestire un cane, ammantando poi questa incapacità con propositi più nobili (avete presente la storia della volpe e dell’uva?). La maggior parte dei cani sono ottimi gregari, non vogliono essere leader e non vogliono essere responsabili di nulla. Hanno solo bisogno che gli si dia loro delle regole e una struttura di comando chiara, una volta che sanno quale è il loro posto, sono felici. Tuttavia se in casa non ci sono regole o i proprietari si dimostrano indecisi e non coerenti, i cani si faranno carico del ruolo di leader, il che potrebbe però portare a sviluppare comportamenti indesiderati di cui noi siamo la causa, non il cane
- abbracciarli di continuo: non a tutti i cani piace essere abbracciati, molti tollerano a malapena questo contatto imposto, sentendosi spaventati o ansiosi. Gli abbracci limitano i movimenti del cane e possono sembrare un gesto minaccioso
- fissare un cane negli occhi: è un gesto di sfida e dominanza, anche se voi fissate il cane con amore, il cane potrebbe mal interpretare questo volto gesto e farlo sentire intimidito, a disagio, confuso o, peggio, sfidato
- passeggiate mordi e fuggi: il cane ha bisogno di fare lunghe passeggiate durante il giorno. Magari è stato tutto il giorno solo a casa ad annoiarsi ed ecco che quando finalmente tornate e lo portare a fare qualcosa di diverso dal solito, state cinque minuti in passeggiata perché poi dovete tornare di corsa a casa per uscire con gli amici, andare in palestra e via dicendo. E’ importante che il cane durante la passeggiata esplori e annusi, controlli il territorio, apprenda cosa sta succedendo nel mondo. Non vi stupite se, poi, facendo passeggiate veloci, il cane comincia a distruggervi casa o lasciarvi ricordini sul tappeto
- vestirli: un conto è mettere ad un cane anziano, a un cane con pelo raso o a un cane con particolari malattie un cappottino impermeabile per evitare che si inzuppi di pioggia quando esce. Un conto è travestire continuamente i cani con indumenti improbabili. Se vi piace vestire qualcosa, prendete una bambola e vestite quella. Molti cani odiano i vestiti, detestano la sensazione e gli odori di indossare abiti
- svegliarli all’improvviso: se il cane sta dormendo tranquillo e beato, prima di svegliarlo all’improvviso pensateci bene. A nessuno piace essere disturbato mentre dorme. Soprattutto i cani anziani potrebbero reagire male quando vengono svegliati
- chiuderli in garage quando ci sono i fuochi d’artificio: ok chiudere i cani al sicuro quando hanno paura dei fuochi d’artificio, ma lasciarli da soli in balia della loro fobia non è mai una buona idea. Se non potete portarli altrove in modo che non possano sentirli (casa di amici o anche in pensione), metteteli in sicurezza in casa, ma con voi presenti
- nuovi ingressi in famiglia: non è detto che un cane ami l’idea dell’arrivo in famiglia di un nuovo bambino o animale. Per il cane può essere una minaccia, quindi abituatelo gradualmente. Se si tratta di bambini, portate a casa una copertina del neonato o un pannolino sporco affinché si abitui all’odore e fategli annusare e controllare a modo suo tutte le novità come carrozzina e culla. Nel caso di altri cani, fateli incontrare per le prime volte fuori casa, su un terreno neutro
Via | Reader’s Digest
Foto | Pixabay