Gatti neri e solstizio d’estate: perché questi mici sono in pericolo?
Gatti neri e solstizio d'estate: come sempre attenzione ai mici dal manto scuro. L'AIDAA ci spiega il perché.
Gatti neri e solstizio d’estate. Ogni volta che si avvicina questo periodo sono molte le associazioni animaliste che mettono in guardia i proprietari di mici dal manto scuro sui pericoli che potrebbero correre i loro adorati pets. E sono diversi i rifugi in Italia e nel mondo che a ridosso di questa data si rifiutano di dare in adozione un gatto nero. Per paura di cosa?
Per paura che possano essere sacrificati in riti o feste satanisti, da parte di alcuni gruppi esoterici che, secondo le associazioni, sarebbero pronti a usare i gatti neri come vittime sacrificali. E non solo loro. L’AIDAA pone l’allarme sul solstizio d’estate, che si celebra nella notte tra il 20 e il 21 giugno 2019 e, di fatto, dà il via all’estate.
La situazione al momento appare tranquilla, non si segnalano strani movimenti di richieste di gatti rispetto agli altri giorni dell’anno. Detto questo vogliamo ricordarvi di avere in questi giorni qualche precauzione in piu per i nostri amici pelosi neromantati, senza fasciarci la testa ma con un occhio di attenzione ed al primo rischio chiamateci.
I gatti neri sono spesso oggetto di discriminazione. Veniva bruciati insieme alle donne che l’Inquisizione indicava come streghe, durante il Medioevo, per paura che fossero gli emissari di Satana sulla terra. E ancora oggi c’è chi crede che un gatto nero che attraversa la strada porti sfortuna. Pensate che c’è chi non passa fino a quando qualcun’altro non si prende la sua “sfortuna”.
Qui l’unica sfortuna è che nel 2019 ci siano ancora credenze popolari dure a morire. Che talvolta, però, possono mettere a rischio la vita di poveri animaletti indifesi.
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