Microchip cane: cosa fare se non si legge più?
Cosa fare se il microchip del cane non si legge più?
Non è una cosa che succede di frequente, ma può accadere ogni tanto: il cane dovrebbe avere il microchip, proprietari e veterinari si ricordano di averlo applicato, c’è il documento firmato dal proprietario che attesta l’applicazione del microchip, cercando sull’Anagrafe Canina si vede che quel cane ha quel microchip, ma quando passi l’apposito lettore sul cane il microchip non viene letto. Come può succedere? E soprattutto: cosa fare se il microchip del cane non si legge più?
Perché il microchip del cane non si legge più?
Possono essere diversi i motivi per cui un microchip non si legge. Per esempio potrebbe essere che il lettore del microchip è scarico o non in grado di leggere tutti i microchip. Ci sono diversi modelli di lettori, non varia solo l’estetica, ma anche la funzionalità e, ovviamente, il prezzo. Un caso particolare sono i microchip esteri: mi è capitato un cane con microchip degli Stati Uniti, correttamente inserito (alla radiografia si vedeva perfettamente), con documenti in regola, ma nessun lettore italiano riusciva a leggerlo.
A volte può capitare che il microchip fuoriesca, vuoi perché il cane non è contenuto correttamente durante la manovra di applicazione e si muove, vuoi perché si gratta poco dopo l’applicazione finendo col far uscire il microchip (il forellino dell’iniezione ci mette un paio di giorni a cicatrizzare del tutto).
In altri casi, invece, semplicemente il microchip si inattiva. Non dovrebbe succedere, ma a volte accade.
Cosa fare se il microchip del cane non si legge più?
La prima cosa da fare sarebbe quella di controllare con un altro lettore se si legga o meno, per stabilire se il problema sia il lettore o il microchip. Se il problema non è il lettore, allora bisogna controllare che effettivamente quel microchip sia caricato in Anagrafe Canina. Se tutto risulta, si può fare una radiografia per vedere se il microchip c’è o non sia uscito. Nel caso non ci fosse o fosse presente, ma illeggibile, a quel punto conviene contattare i Servizi Veterinari per decidere il da farsi.
Di solito in questi casi l’Asur dà il permesso ad applicare un nuovo microchip, indicando però sul nuovo documento che in passato il cane aveva applicato il microchip con tal numero che però o non si legge più o non si trova più.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | iStock