I cani della Regina Elisabetta
Conosciamo meglio i Welsh Corgi, i cani della Regina Elisabetta II.
Tutti ormai sanno dell’amore che la Regina Elisabetta II ha sempre avuto per i cani. Particolarmente prediletti sono i Welsh Corgi, razza da lei adorata sin da quando era una bambina. Non si contano più i servizi fotografici ufficiali con dignitari stranieri nei quali i suoi Corgi scorazzano allegramente fra le gambe degli importanti visitatori. Per non parlare poi dello storico video girato per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi, video nel quale vediamo la Regina Elisabetta insieme allo 007 di Daniel Craig e ai suo Corgi. A proposito di film, esiste anche il film The Queen’s Corgi, dedicato ai Corgi della Regina. Ma quanti cani ha attualmente la Regina Elisabetta II? E quali sono le principali caratteristiche dei Corgi?
Willow, morto l’anno scorso l’ultimo Corgi della Regina Elisabetta
Detta così sembra quasi che la Regina Elisabetta non abbia più cani, ma non è proprio così. Effettivamente l’anno scorso è morto Willow, il cane comparso proprio nel video di cui parlavamo prima. Willow aveva 15 anni ed era malato da tempo. Diciotto mesi prima era morto anche Holly, 13 anni, sempre stessa genealogia di Willow. Willow e Holly, infatti, erano i discendenti diretti di Susan, la primissima Corgi di Elisabetta, ricevuta in dono quando aveva 18 anni.
Willow apparteneva alla 14esima generazione di discendenti di Susan: quando si dice che fosse l’ultimo Corgi della regina, si intende l’ultimo Corgi puro appartenente a quella dinastia. In realtà, come vedremo, Elisabetta ha altri cani.
Quanti cani ha attualmente la Regina Elisabetta II?
La Regina Elisabetta II non è certo sprovvista di cani. Attualmente a corte la regina ha almeno tre Corgi (o incroci): Vulcan, Candy e Whisper. Nel 2017 la regina aveva deciso di non prendere più a corte cuccioli di Corgi: troppo vivaci e irrequieti, rischiavano di farla cadere di continuo. Tuttavia, a sorpresa, nel 2017 a corte è arrivato Whisper. Si tratta di un cagnolino che Elisabetta ha deciso di adottare a seguito della morte di Bill Fenwick, storico guardiano del castello di Sandringham. La famiglia dell’uomo aveva chiesto alla regina di adottare Whisper e la monarca aveva acconsentito.
Vulcan e Candy, invece, non sono Corgi puri puri: si tratta di Dorgis, incroci fra un Bassotto e un Corgi. Pare anche che dai Corgi della regina sia nato un allevamento con l’affisso “Windsor”.
Da dove nasce l’amore della Regina Elisabetta II per i Corgi?
Tutto origina quando, ancora 18enne, il Principe Filippo regalò ad Elisabetta il suo primo Corgi, Susan. Da allora, i Corgi divennero la razza preferita di Elisabetta. Il suo attaccamento a Susan era stato tale che, quando la cagnolina morì nel 1959, le dedicò un epitaffio nei giardini del castello di Sandrigham, con su scritto “La fedele compagna della regina”.
Da Susan, poi, è nata una dinastia di Corgi che hanno accompagnato la regina fino all’anno scorso, quando l’ultimo discendente diretto, Willow, è morto. Nonostante la regina avesse stabilito di non introdurre più cuccioli di Corgi a corte (sono cani molto vivaci e rischiano di farla inciampare di continuo), in realtà la regina nel 2017 aveva introdotto a corte un nuovo cane: Whisper, di cui abbiamo parlato prima.
In realtà tutta la famiglia reale ama i cani: il principe Carlo adora i Labrador e ne ha diversi, mentre William e Kate hanno un Cocker Spaniel nero, Lupo. Meghan Markle, invece, ha due cani: un Labrador di nome Bogard e un Beagle di nome Guy. Dopo il matrimonio, poi, Harry e Meghan hanno adottato un Labrador nero di nome Oz.
Welsh Corgi: aspetto e mantello
Di Welsh Corgi ne esistono di due tipi: quello più antico è il Welsh Corgi Pembroke, mentre il Welsh Corgi Cardigan è il più recente. In generale il Welsh Corgi è un cane di piccola taglia, con coda lunga (il taglio della coda nei Corgi è ora vietato). Il Pembroke tende a essere più piccolo e corto rispetto al Cardigan, il quale ha anche le orecchie più grandi. Il pelo del Pembroke è di media lunghezza e può avere come colori (ammessa qualche macchia bianca su testa, muso, zampe, petto e collo):
- rosso
- sabbia
- fulvo
- nero focato
Il Cardigan, invece, ha il pelo corto o medio e vengono ammessi tutti i colori (anche il Merle), tranne che il bianco.
Welsh Corgi: carattere
Il carattere del Corgi è molto particolare. Nonostante le sue ridotte dimensioni, nasce come cane da lavoro, usato anche come cane da guardia o da caccia. Per cui hanno un’indole molto fiera e permalosa. Sono allegri e simpatici, adatti come cani da compagnia, a patto di saper mitigare la loro irrequietezza prima che diventino nervosi o mordaci. Si adattano a vivere in casa e sono prediletti dai bambini, ma attenzione: devono essere educati molto bene, proprio per smorzare i lati meno simpatici del loro carattere. Tendono a essere educati e puliti, il mantello non richiede molte cure.