Sclerite nel cane: cause, sintomi e terapia
Vediamo cause, sintomi, diagnosi e terapia della sclerite o episclerite nel cane.
Prima di andare a parlare di cause, sintomi, diagnosi e terapia della sclerite nel cane o episclerite, andiamo a vedere cosa si intende col termine sclerite. La sclerite è una malattia oftalmica che provoca infiammazione della sclera, la parte bianca dell’occhio per intenderci. La sclerite può essere prima o secondaria ad altra malattia, ma spesso e volentieri è idiopatica, quindi non ha una vera e propria causa scatenante. Tecnicamente, sclerite e episclerite non sono proprio la stessa cosa: la sclerite è l’infiammazione della sclera vera e propria. L’episclerite, invece, è l’infiammazione dell’episclera, quello strato sottile di tessuto connettivo abbastanza lasso che si sovrappone alla sclera.
Sclerite nel cane: cause e sintomi
Parlando di sclera e episclera, non è insolito trovare scleriti con annessa episclerite o episclerocheratite, quindi infiammazione di sclera, episclera e cornea. Talvolta alla sclerite si accompagna anche cheratite con ulcere, per via della proliferazione delle cellule infiammatorie e del tessuto di granulazione che finisce per interessare anche la cornea.
La sclerite nel cane può avere diverse cause:
- idiopatica
- genetica (episclerite granulomatosa nodulare immunomediata annessa a vasculite sistemica nei Collie e cheratite cronica superficiale del Pastore tedesco)
- cheratite ulcerosa
- cheratocongiuntivite secca
- trauma
- ascessi retrobulbari
- tumori retrobulbari
- corpi estranei
- Istiocitosi
- Ehrlichia
I sintomi della sclerite nel cane sono:
- iperemia della sclera (sclera arrossata)
- congiuntivite
- blefarite
- fotofobia
- epifora (scolo oculare)
- nelle forme allergiche o immunomediate anche rigonfiamento della sclera/episclera
- riflesso della minaccia, riflessi pupillari nella norma
Come conseguenze a lungo temine della sclerite si hanno:
- corioretinite secondaria
- degenerazione retinica
- disfunzione della sclera
- distrofia corneale
- sclerite granulomatosa nodulare necrotizzante
- esoftalmo
Sclerite nel cane: diagnosi e terapia
Dall’anamnesi e dalla visita clinica è solo possibile effettuare diagnosi presuntiva di sclerite, ma per avere una diagnosi di certezza, purtroppo, è necessaria la biopsia con esame istologico per poter vedere il tipico accumulo di plasmacellule e linfociti.
La terapia per la sclerite richiede l’uso di farmaci antinfiammatori/immunomodulanti (cortisone, ciclosporina o azatioprina) somministrati sia per via topica che per via sistemica, dipende dalla gravità del problema. La terapia può durare anche mesi prima di poterla ridurre come frequenza, mentre in alcuni casi è richiesta la terapia a vita. Nei casi in cui si abbia l’evoluzione in sclerite necrotizzante o esoftalmo, purtroppo è richiesta l’enucleazione dell’occhio.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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