Gli animali nell’arte, la mostra a Brescia
Non solo cani e gatti, ma anche dromedari e altri animali: ecco la mostra Gli animali nell’arte, dal Rinascimento a Ceruti a Brescia.
Dal 19 gennaio al 9 giugno 2019, fate un salto al Palazzo Martinengo di Brescia. Qui troverete la mostra dal titolo Gli animali nell’arte, dal Rinascimento a Ceruti. Curata da Davide Dotti, si tratta di un’esposizione che celebra la presenza degli animali nell’arte. In mostra troverete 80 celebri capolavori, provenienti non solo da musei e pinacoteche, ma anche da collezioni private (italiane e internazionali). In una sorta di bestiario artistico, potremo ammirare gli animali nel mondo dell’arte, partendo dalla classica iconografia delle opere bibliche, passando per quella del mondo classico greco e latino, fino ad arrivare agli animali nella vita quotidiana.
La mostra Gli animali nell’arte, dal Rinascimento a Ceruti
La mostra è stata suddivisa in dieci sezioni: qui troveranno posto le tele di Guercino, Ceruti, Campi, Bachiacca, Grechetto, Cavalier d’Arpino e tanti altri pittori. Le sezioni sono:
- Animali nella pittura sacra
- Animali nella pittura mitologica
- Cani
- Gatti
- Pesci, rettili e insetti
- Uccelli
- Animali della fattoria
- Animali e uomini: un rapporto millenario
- Nani e pigmei Vs. animali
- Animali esotici e fantastici
Molte delle opere esposte sono inedite o, comunque, mai esposte prima in una mostra pubblica. Fra le opere inedite abbiamo:
- Ritratto di gentiluomo con labrador di Lorenzo Lippi
- Venere, amore e cagnolino vestito da bambina di Pietro Liberi
- Ritratto di ragazzino con cane di Domenico Fiasella
Fra le opere mai esposte prima in una mostra pubblica, troverete:
- Vecchio con carlino di Giacomo Ceruti (il Pitocchetto)
- Vecchio con gatto di Giacomo Ceruti (il Pitocchetto)
Oltre a cani, gatti, pesci e animali da fattoria, nel piano superiore di Palazzo Martinengo potrete fare un tuffo in ambienti più esotici: spazio a pappagalli, dromedari, scimmie, leoni, tigri e elefanti.
La mostra di Brescia non vuole solamente essere una formidabile raccolta di tele dove compaiono gli animali, ma vuole anche essere un modo per sottolineare alcune importanti tematiche attuali. Fra di esse ricordiamo la lotta contro il bracconaggio e la tutela delle specie protette. Per questo motivo, le opere in esposizione saranno corredate anche di schede che riporteranno informazioni e curiosità sulle specie animali ritratte nei singoli dipinti. Tutto questo è stato possibile grazie anche alla collaborazione con il WWF Italia e con il Dipartimento di Scienze Naturali e Zoologia dell’Università di Pisa.