Passa col rosso per salvare un cane: restituiti i punti della patente
Un uomo che era stato multato per essere passato con il rosso è riuscito a farsi restituire i punti della patente, perché l'infrazione era avvenuta per salvare la vita a un cane.
La vicenda che vogliamo raccontarvi oggi riguarda un uomo che vive nel comune di Montagnana Bruno Zampieron, un accalappiacani della Triveneta Multiservizi per l’Usl 6, che alcuni mesi fa era stato contattato per recuperare un cagnolino randagio. Giunto sul luogo, l’uomo aveva però notato che il cucciolotto era stato investito da un’auto, e per evitare che altre macchine potessero travolgerlo mentre giaceva ferito e immobile, nel bel mezzo di un incrocio, Zampieron aveva deciso di accostare il furgone al cane, in modo da fare barriera all’incrocio.
In quella zona vi era il Vista Red che sorvegliava l’incrocio, e mentre l’accalappiacani cercava di salvare la vita al cagnolino, il dispositivo aveva scattato parecchie fotografie al furgone. Risultato: sei punti tolti dalla patente e una multa.
Naturalmente l’uomo non ha accettato la pena, dal momento che il solo motivo per cui era passato con il semaforo rosso era quello di riuscire a salvare la vita a un cane indifeso, ed ha quindi fatto ricorso al Giudice di Pace, che ha accolto la richiesta di Zampieron, ed ha quindi disposto che gli venissero restituiti i punti tolti dalla patente.
Come si legge nell’articolo 54 del Codice penale infatti, il fatto non è punibile dato che si è trattato di un’infrazione causata da uno stato di necessità, per scongiurare il pericolo che venisse arrecato un grave danno a una persona. Il fatto che la vittima dell’incidente fosse un animale non cambia lo stato delle cose, quindi Zampieron ha potuto riavere indietro i punti della patente, e fortunatamente anche per il cane le cose sono andate bene, perché il piccolo sarebbe sopravvissuto all’incidente.
via | Corriere
Foto | da Flickr di Matthias Ripp