Petsblog EMERGENZE ANIMALI Maltrattamenti animali Un bambino salva un cucciolo torturato da una baby gang

Un bambino salva un cucciolo torturato da una baby gang

In Argentina un bambino ha salvato un cucciolo torturato da una baby gang.

Un bambino salva un cucciolo torturato da una baby gang

E’ successo in Argentina, a Rosario: un bambino di 7 anni, Nicolas, ha salvato un cucciolo di cane da una baby gang di ragazzini di età compresa fra gli 8 e i 12 anni. I ragazzini stavano torturando il cucciolo, lo stavano picchiando a morte. Nicolas non ha esitato un attimo, nonostante fosse in netta minoranza e molto più piccolo degli altri: si è fermato, ha detto ai ragazzini di smetterla e poi si è precipitato a casa per chiedere soccorso alla madre, la quale è subito accorsa in aiuto del cucciolo. Riusciti a fermare gli aguzzini, Nicolas e la madre hanno poi preso il cucciolo e lo hanno portato dal veterinario: Nicolas ha usato i suoi risparmi per curarlo.

Gisele, la madre di Nicolas, ha poi chiesto ad un cugino giornalista di aiutarli a trovare una casa per il cane, ma l’uomo è rimasto così scioccato dall’intera storia che ha pubblicato la storia. La notizia è poi diventata rapidamente virale, diffondendosi sui social network e numerose persone hanno chiesto di poter adottare il cucciolo. Nicolas, poi, in un’intervista ha rivelato cosa i ragazzini stessero facendo al cucciolo: gettato in un fosso, lo stavano prendendo a calci tentando poi anche di strangolarlo. Pare che uno dei baby delinquenti abbia anche proposto di portarlo a casa per affogarlo nella vasca.

Se vi state chiedendo come sia finita questa storia, ebbene, meglio di quanto potessimo sperare. Il piccolo Nicolas si è affezionato così tanto al cucciolo, che la madre Gisele ha deciso di tenerlo con loro, chiamandolo Esteban.

Via | Rosario3

Foto | Screenshot dal video di YouTube

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Come capire se un cane è geloso?
Comportamento Cani

Come capire se un cane è geloso? Ci sono determinati comportamenti e segnali del cane da tenere d’occhio, anche se non sono specifici della gelosia. Possono esserci altri motivi per cui il cane assume quegli atteggiamenti: bisogna sempre vedere anche il contesto