Matisse, il cane abbandonato diventa la mascotte della Questura di Palermo
I membri della Questura di Palermo hanno un nuovo collega di nome Matisse. Scopriamo insieme di chi si tratta!
I membri della Questura di Palermo hanno un nuovo collega di nome Matisse, un cagnolino nero nero e davvero tenerissimo, trovato alcuni giorni fa in compagnia di un uomo che molestava i clienti di un locale. A raccontare come sono andate le cose sono gli stessi agenti di Palermo, che su Facebook spiegano che proprio pochi giorni fa la Polizia di Stato era intervenuta, perché avvisata del fatto che un uomo ubriaco stava disturbando i clienti di un locale. Insieme a lui vi era proprio questo cagnolino, che però non era di proprietà dell’uomo.
I poliziotti
si legge appunto su Facebook
nel corso dell’intervento, peraltro conclusosi con l’allontanamento del soggetto ubriaco, hanno appreso che il cagnolino, dotato di un guinzaglio improvvisato, non era di sua proprietà, ma era stato trovato poche ore prima.
Dopo aver cercato di trovare i padroncini di questo tenero cucciolotto, e dopo essersi accertati che si trattava effettivamente di un randagio, i poliziotti si sono attivati per trovargli una sistemazione, ma senza alcun risultato.
Dato che nessuno ne ha rivendicato la proprietà, il cagnolino, nei giorni seguenti, è stato visitato da un veterinario, sottoposto a trattamento antiparassitario, poiché infestato dalle pulci, toelettato, vaccinato e, al termine delle previste procedure amministrative, è stato adottato con il nome di Matisse.
Non possiamo che essere felici per il piccolo Matisse, e sperare che i suoi amici (cani e gatti randagi) possano avere la sua stessa fortuna!