Otto regole per la pappa del cane
Mangiare per Fido è una festa (e non solo per lui!): attenzione, però, a non trasformare il momento del pasto in una guerra! Ecco alcune semplici regole da seguire.
Il momento del pasto del cane non è solo un dovere, ma anche un momento per rafforzare il legame che si instaura tra noi e i nostri amici a quattro zampe. Sarebbe bene seguire alcune regole perché la pappa sia più buona, non solo dal punto di visto nutritivo. Parliamo di cani adulti, che per i cuccioli il discorso e diverso, e non ci riferiamo al tipo di pasto (crocchette, umido, cibo preparato da voi), ma, diciamo così, alle regole per servire il pasto.
- la pappa dovrebbe avvenire sempre alla stessa ora: i cani sono animali abitudinari ed è bene che i pasti vengano consumati sempre alla stessa ora;
- buona norma sarebbe che i cani mangiassero dopo i padroni: i cani sono animali gregari e per loro è importante sapere chi è il capobranco; nel branco, infatti, mangia sempre prima il capo e poi gli altri. Nel caso dei cani, quindi, il capobranco – o cane alfa – è il padrone;
- una volta che è stato somministrato il cibo, per nessuna ragione al mondo va tolto: sempre riferendoci al branco, infatti, quando il capo ha deciso quale è la parte che spetta ai membri del gruppo, nessun altro può reclamarla se non il diretto interessato (il cibo non è da togliere, quindi, non tanto perché il cane può mordervi – ma questo non dovrebbe succedere se lo avete abituato fin da piccolo al fatto che voi siete il cane alfa – ma perché è suo);
- complementare alla regola precedente è quella per la quale non bisogna lasciare il cibo tutto il giorno a disposizione del cane: se gli si mette davanti la ciotola e Fido non mangia è bene toglierla e non lasciarla a sua disposizione tutto il giorno; mangerà quando sarà di nuovo giunta l’ora (ovviamente stiamo parlando di cani in buona salute: se sono presenti altri problemi fate come vi dirà il veterinario o l’addestratore);
- se avete più cani, date loro la pappa rispettando la gerarchia che loro stessi hanno stabilito all’interno del gruppo (un buon padroncino sa chi comanda tra i cani); ogni cane poi abbia la sua ciotola;
- buona norma sarebbe lasciare tranquillo il cane mentre mangia: quindi evitate di svolgere faccende vicino al cagnolone quando sta mangiando (se mangia in cucina, per esempio, non rassettate: aspettate quei pochi minuti che il cane impiega a mangiare e poi riprendete le vostre attività);
- non ingenerate atteggiamenti errati nei vostri cani: non è bene stare vicino al cane quando mangia, non è bene coccolarlo e via dicendo… per il semplice fatto che Fido si abitua presto a questo trattamento e il giorno in cui non potrete fargli le coccole o non ci siete non mangerà (e questo è una delle “rogne” che possono capitare quando si porta il cane in pensione);
- non date mai nulla dalla vostra tavola al cane: lo so, è difficile, soprattutto quando Fido si appoggia con il muso sulla coscia, sta zitto e guarda con gli occhioni che paiono dire che non mangia da una vita…
Infine, ricordatevi di mettere a disposizione del vostro amico a quattro zampe dell’acqua fresca, alla quale Fido possa aver accesso sempre, giorno e notte: questa non è una regola per la pappa, ma di buon senso.
Foto | Yosomono