Vasculite cutanea nel cane: cause, sintomi e terapia
Ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia della vasculite cutanea nel cane.
Vasculite cutanea nel cane – Oggi torniamo a parlare di malattie immunomediate nel cane. Questa volta andiamo a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia della vasculite cutanea nel cane. A dire il vero la vasculite cutanea primaria dei cani è una patologia piuttosto rara, non è così comune da vedere: si tratta in pratica di una malattia immunomediata che colpisce i vasi sanguigni. Fondamentalmente la vasculite cutanea è il risultato di forme di ischemie periferiche provocate o da vasculopatie o da vasculiti.
Vasculite cutanea nel cane: cause e sintomi
Come anticipavamo, la vasculite cutanea del cane è una forma di ischemia periferica provocata a sua volta da infiammazioni dei vasi o da vasculopatie. Nel Pastore tedesco è stata identificata una forma familiare di vasculopatia cutanea che colpisce i cuccioli e provoca come sintomi:
- febbre
- letargia
- gonfiore delle zampe
- depigmentazione
- croste
- ulcere
Una forma di arterite cutanea è stata invece riscontrata in cani di razza San Bernardo, Schnauzer gigante e Rhodesian Ridgeback: colpisce il naso ed è una forma immumomediata genetica. Tuttavia considerata che in più della metà dei casi la vasculite cutanea del cane è idiopatica, quindi non riconosce una causa specifica. Nei rimanenti casi ecco che come cause si riconoscono endo e ectoparassiti, vaccini e reazioni a farmaci e alimenti.
I sintomi di vasculite cutanea nel cane sono:
- porpora emorragica
- ponfi
- edema
- placche
- alopecia
- depigmentazione o iperpigmentazione
- eritema
- croste
- ulcere
Spesso vengno colpite le orecchie, ma capita di vedere forme di vasculite localizzate a livello dei cuscinetti delle zampe, della punta della coda o del piatto nasale.
Vasculite cutanea nel cane: diagnosi e terapia
La diagnosi di vasculite cutanea nel cane prevede il sospetto diagnostico a seguito di visita clinica confermato da esame istologico e biopsia cutanea. Fra le diagnosi differenziali aggiungiamo:
- Bartonella
- Leishmania
- Demodicosi
- Toxoplasmosi
- Atopia
- Pemfigo
- Lupus eritematoso
- Adenite sebacea
La terapia richiede l’applicazione topica di tacrolimus (farmaco immunosoppressore), tuttavia le cicatrici provocate dalle lesioni non andranno mai via. Nei casi più gravi si associa terapia sistemica con ciclosporina, ma il tutto sotto stretto controllo veterinario.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | tussangana-mbey