Criceti e alimentazione forzata: cosa fare se stanno male
Come somministrare l'alimentazione forzata ai criceti.
I motivi per i quali è necessaria l’alimentazione forzata per un criceto sono differenti, banalmente cito un post operatorio in cui il cricetino resta “parecchio giù” e stenta a riprendere a mangiare.
Ecco cosa avere in casa:
-una siringa da insulina a cui è possibile togliere l’ago.
-una pappa multicereali (il multicereali è un liofilizzato per neonati, si trova facilmente al supermercato).
-una pappa di verdure miste (anche in questo caso si trova spesso tra gli alimenti BIO per neonati)
-yogurt DI SOIA (è proteico)
è possibile anche mettere a bagno il mix di semi di buona qualità che mangia il cricetino e frullarlo, formando una pappa.
NON è necessario dare al criceto una quantità spropositata di cibo. L’ideale è darne poco ma di frequente e variando cibo (lo yogurt è uno “sfizio” va dato con parsimonia rispetto a multicereali e verdura) così da un lato tenete l’animale idratato, dall’altro mantenete la sua normale motilità intestinale. E’ difficile fornirvi un dosaggio anche perchè non dovete arrivare a che l’animale vi sputi tutto quello che gli date. Come dose indicativa va bene 0,1ml ogni 2 ore o 0,2ml ogni 4 ore. Come detto è una dose indicativa, se l’animale ha fame procedete nel dare il cibo.
Non fatevi spaventare, col tempo prenderete la mano a dare sia cibo sia medicine per bocca al criceto, nessuno nasce sapendo già fare tutto, ci vuol tempo e pazienza ma, chiaramente, dovete anche essere preparati, magari, a prendervi qualche morso perchè quando un animale sta male o ha dolori è possibile che sia un po’ più mordace.