Tumori dell’apparato gastroenterico dei furetti: cause, sintomi e terapia
Ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia dei tumori dell’apparato gastroenterico dei furetti.
Tumori dell’apparato gastroenterico dei furetti – In questo articolo ci occuperemo di parlare di tumori dell’apparato gastroenterico dei furetti, quindi di neoplasie principalmente a carico di stomaco e intestino. Non è che si abbiano molte segnalazioni in materia, tuttavia nel caso di alcuni sintomi è sempre bene porli nella diagnosi differenziale. Di norma si è visto che questi tumori colpiscono maggiormente furetti adulti o anziani, soprattutto di età compresa fra i quattro e i sette anni.
Tumori dell’apparato digerente dei furetti: cause e sintomi
A livello dell’apparato gastroenterico del furetto considerato nel suo insieme (quindi anche le ghiandole annesse) abbiamo due tipi di tumore molto frequenti. Il primo è l’insulinoma, tumore del pancreas delle cellule delle cellule β delle isole di Langerhans del pancreas, quelle deputate soprattutto alla produzione di insulina. Il secondo tipo di tumore è invece il linfoma. Meno frequenti, invece, neoplasie che coinvolgono l’esofago, le ghiandole salivari, lo stomaco e l’intestino.
I sintomi dei tumori dell’apparato digerente dei furetti dipendono dalla sede di sviluppo, dalle dimensioni e anche dal numero di masse presenti. Fra i principali sintomi di tumori allo stomaco e all’intestino abbiamo:
- letargia
- debolezza
- anoressia
- dimagramento
- vomito
- diarrea
- addome dilatato
- paresi
- difficoltà di movimento degli arti posteriori
Per quanto riguarda i tumori del pancreas, invece, possiamo avere:
- assenza di sintomi evidenti
- debolezza
- anoressia
- dimagramento
- nausea
- vomito
- addome disteso
- paraparesi o paralisi degli arti posteriori
Per quanto riguarda le cause, non si sa perché si sviluppino. Qualcuno aveva ipotizzato che l’infezione da Helicobacter mustelae potesse essere coinvolta nello sviluppo dell’adenocarinoma gastrico.
Tumori dell’apparato digerente dei furetti: diagnosi e terapia
La diagnosi avviene tramite visita, esami del sangue, ecografia addominale, ma la conferma la si ha solamente tramite esame istologico della neoplasia in corso di laparatomia esplorativa. La terapia varia a seconda del tipo di tumore e della sua localizzazione: a volte è possibile asportare del tutto la massa, a volte ciò non è possibile. Inoltre bisogna anche valutare il rischio di recidive anche in caso di asportazione totale e di metastasi.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | hurricanemaine