Bull Terrier: carattere e comportamento dal veterinario
Qual è il carattere del Bull Terrier? E qual è il suo comportamento dal veterinario?
Bull Terrier – E’ una razza che va assai di modo al momento, soprattutto fra i giovani: stiamo parlando del Bull Terrier. Tuttavia è una razza dal carattere particolare, se data in mano a proprietari inesperti o alle prime esperienze con cani potrebbero generare tutta una serie di problematiche comportamentali che sfociano anche in problemi di aggressività. E visto che il Bull Terrier ha il soprannome di “Gladiatore dei cani” direi che il nostro obiettivo principale deve essere quello di avere un Bull Terrier il più equilibrato e socializzato possibile, con persone, cose e oggetti.
Bull Terrier: il carattere
Sempre sui sacri testi, il Bull Terrier viene descritto come un cane coraggioso, molto deciso, tendenzialmente calmo e portato all’apprendimento. Tuttavia viste le sue caratteristiche fisiche necessita obbligatoriamente di un proprietario che sappia gestirlo correttamente sin da subito, l’educazione deve essere decisa e coerente. Per intenderci: se non avete mai avuto un cane, se il vostro cane precedente era un Chihuahua che dominava la casa e faceva tutto quello che gli pareva, se non riuscite a gestire in passeggiata un Pinscher perché vi tira, se non riuscite a far scendere dal letto un Maltese perché vi morde, allora scordatevi di prendere un Bull Terrier, mettereste a rischio la sua salute psicofisica e la salute di tutti quelli con cui il cane viene a contatto.
Il Bull Terrier è un cane che ama stare con le persone, ama giocare con gli altri cani, ma a patto che sia stato ben socializzato da cucciolo e che non incontri cani nervosi, diffidenti o con problemi di socializzazione. Il Bull Terrier deve essere socializzato correttamente fin da cucciolo, con cani, persone e altri animali se si vive insieme a gatti per esempio. E’ fondamentale garantirgli un carattere calmo e sicuro, Bull Terrier insicuri, con un’educazione carente o poco coerente, in mano a persone con scarse capacità educative o bassi livelli di energia diventano cani problematici e difficili da gestire.
Bull Terrier: comportamento dal veterinario
Dipende. Conosco parecchi Bull Terrier calmi, equilibrati e tranquilli, che entrano volentieri dal veterinario, si fanno iper coccolare, ti cercano se smetti di coccolarli e che si fanno visitare tranquillamente, sempre gestiti da proprietari attenti e consapevoli del tipo di razza che hanno.
Tuttavia ho conosciuto anche l’altro lato dei Bull Terrier, quelli fatti socializzare male, tenuti da persone non in grado di gestire neanche un peluche o con bassi livelli di energia per quel tipo di cane. In questo caso diventano cani pericolosi da manipolare, possono aggredire e mordere e un loro morso ben che vada ti fa finire dritto in ospedale. Per questo insistevo sul fatto che devono essere presi da persone consapevoli di ciò che stanno facendo (non certo regalati alla figliola adolescente che non sa quasi come è fatto un cane “Perché sono così carini”) e che devono essere fatti socializzare perfettamente. Possibilmente quando sono cuccioli fatevi seguire da un veterinario comportamentalista/educatore cinofilo in modo che vi spieghi esattamente cosa fare e cosa non fare e che possa cogliere subito i primi segni di instabilità e correggerli insieme a voi prima che sia troppo tardi.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.