Tartaruga che non mangia: cosa fare?
Avete una tartaruga che non mangia? Ecco cosa fare e cosa non fare.
Tartaruga che non mangia – C’è questa diffusa tendenza fra i proprietari di tartarughe ad accorgersi che la tartaruga non mangia magari dopo qualche giorno o settimana, salvo però decidersi a portarla dal veterinario dopo settimane o mesi. Mi spiegate il perché? Come vi può sembrare normale che un animale non mangi per settimane o mesi? Comunque sia, oggi andremo a vedere cosa fare e cosa non fare quando la tartaruga non mangia in modo da evitare che vengano sempre portati dal veterinario due giorni prima di morire… e poi ovviamente è colpa del veterinario non aver fatto il miracolo oppure è la puntura che gli ha fatto a farla morire, non di chi l’ha trascurata per settimane o mesi non preoccupandosi che non mangiasse.
Tartaruga che non mangia: ecco cosa fare
Partiamo da un concetto: se è vero che criceti, cavie e conigli che non mangiano per pochi giorni rischi di trovarteli morti nel giro di poche ore (sono animali in cui tutto è più accelerato, anche il decorso delle malattie), è anche vero che difficilmente vedrete una tartaruga morire perché non mangia da una settimana.
Questo però non vi autorizza a lasciare una tartaruga morire di fame perché non mangia a causa di qualche patologia per settimane o mesi, salvo poi presentarvi dal veterinario quando ormai la tartaruga è in fin di vita e non si può fare più niente. Siamo medici, curiamo gli animali, ma non siamo attrezzati per i miracoli.
Se avete una tartaruga baby, sia d’acqua che di terra e notate che non mangia da qualche giorno, qualche problema c’è: di solito le tartarughe giovani mangiano tutto il giorno e sono abbastanza voraci. Un po’ più difficile valutare le tartarughe adulte, in quanto ce ne sono alcune che diventate grandi mangiano anche solo due o tre volte la settimana… però mangiano, in questo caso se notate che da una settimana o massimo due la tartaruga non mangia niente, beh, qualche dubbio fatevelo venire.
Se avete finalmente notato che la tartaruga non mangia e vi siete decisi a fare qualcosa non limitandovi ad aspettare che la situazione si risolva da sola (tradotto: che la tartaruga muoia da sola), la cosa da fare è portare la tartaruga dal veterinario. Il quale provvederà a visitarla, valuterà con voi se necessità di esami particolari, imposterà una terapia e correggerà la gestione dell’acquario, del terrario e della dieta se ce n’è bisogno (e nel 99% dei casi ce n’è bisogno).
Intanto che prendete appuntamento dal vostro veterinario, controllate che la temperatura della lampada riscaldante nell’acquario e nel terrario mantenga la temperatura a 26-28 gradi: questo perché se vanno in ipotermia, gradualmente smettono di mangiare e no, non vanno in letargo in questo caso, muoiono. Se non avete la lampada riscaldante… male, non state gestendo correttamente la tartaruga. Inoltre potete fare dei bagnetti tiepidi, anche in quelle di terra (basta che l’acqua sia bassa e che non sopravanzi il naso per non farla affogare), in modo da riattivarne il metabolismo.
Tartaruga che non mangia: cosa non fare
Ecco cosa non fare quando la tartaruga non mangia:
- NON aspettare settimane o mesi prima di farla visitare: più aspettate, più cure ed esami dovrà fare, più tempo ci rimetterà a ripartire (sempre che riparta) e più spese dovrete sostenere
- NON date farmaci a casaccio, specie se consigliati da non addetti al settore, il rischio non è solo quello di prolungare la malattia perché date farmaci che non servono a nulla, ma anche di far fuori la tartaruga dandogli farmaci e dosi sbagliate
- Continuare a gestirle male, ovvero nell’acquario con palmetta o in uno scatolone, senza lampada riscaldante e lampada UVB: lo so che costicchiano, ma nessuno vi ha obbligato a prendere una tartaruga e se decidete di convivere con una tartaruga allora la gestite correttamente, altrimenti scegliete un altro pet
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | kawa0711