Fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale nel gatto: cause, sintomi e terapie
Parliamo di una nuova malattia studiata nel gatto, la fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale: vediamo cause, sintomi e terapia.
Fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale nel gatto – Oggi vi parliamo di una malattia scoperta e descritta abbastanza di recente nel gatto, la fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale. E lo facciamo appoggiandoci allo studio dal titolo “Feline gastrointestinal eosinophilic sclerosing fibroplasia: 13 cases and review of an emerging clinical entity” Michael Linton et al. Journal of Feline Medicine and Surgery, May 2015 17: 392-404. Lo studio ha preso in esame 13 gatti che si è scoperto essere affetti da tale patologia e ha messo in luce i dati comuni in modo da descrivere al meglio la patologia.
Fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale nel gatto: cause e sintomi
La fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale è una malattia infiammatoria che è stata scoperta solamente da poco nei mici. Come acronimo ha FGESF e pare che colpisca stomaco, intestino e i linfonodi regionali. Come anticipavamo, lo studio in questione ha evidenziato i sintomi e i dati di laboratorio di tredici nuovi casi che sono stati trovati in Australia e nel Regno Unito.
Si è visto che la fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale colpisce maggiormente i gatti di età media, sui 7 anni, con un range che va dai 5 ai 9 anni. Nello studio in questione i gatti maggiormente coinvolti erano quelli di razza Ragdoll (ben sette su tredici) e maschi (nove su tredici). I sintomi descritti della fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale sono:
- vomito da lungo tempo
- diarrea da lungo tempo
Per quanto riguarda il tipo di lesioni, si tratta di noduli piuttosto grandi, duri, ma non dolenti che si palpano più facilmente vicino al piloro o alla giunzione ileocecocolica. Le masse all’agoaspirato appaiono dure e granulomatose, spesso si assisteva a contaminazione batterica (nove casi su tredici).
Fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale: cosa fare e terapia
La terapia per la fibroplasia eosinofilica sclerosante gastrointestinale dei gatti presenti in questo studio prevedeva diverse combinazioni fra asportazione chirurgica totale, terapia immunosoppressiva e anche antibiotici. Purtroppo la prognosi di questa malattia è infausta in quanto la diagnosi è spesso tardiva perché richiede biopsie e esame istologico per la conferma.
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Foto | winklers68