Malattie del cavo orale dei gatti e positività a FIV e FeLV
Esiste correlazione fra le malattie del cavo orale dei gatti e la positività alla FIV o alla FeLV? Uno studio mette in associazione le due realtà.
Malattia del cavo orale dei gatti – Sono arrivate diverse email relative all’associazione fra malattie del cavo orale del gatto, soprattutto gengiviti e positività dei gatti a FIV e FeLV. Ci sono diversi studi che mettono in correlazione queste due realtà, uno recente è “Association between oral health status and retrovirus test results in cats” di Mathew R. Kornya, Susan E. Little, Margie A. Scherk, William C. Sears, Dorothee Bienzle. Journal of the American Veterinary Medical Association. October 15, 2014, Vol. 245, No. 8, Pages 916-922. Andiamo dunque a vedere di cosa parla.
Relazione fra FIV/FeLV e malattie orali del gatto
Lo studio in questione ha messo sotto esame l’associazione fra le diverse patologie che possono affliggere il cavo orale dei gatti e una concomitante sieropositività alla FIV o alla FeLV. Andando a vedere i risultati dello studio, esaminando la situazione del cavo orale di 5.179 gatti, ecco che 237 erano positivi alla FIV e 186 alla FeLV, mentre dodici avevano entrambe le malattie virali.
Fra i partecipanti al test, 1.073 gatti avevano gengivite, 576 manifestavano parodontite, 203 stomatite e 252 svariati altri problemi del cavo orale. Indipendentemente dall’età di riscontro, la maggior parte delle forme di infiammazione del cavo orale erano associate a una percentuale di probabilità maggiore di presenza della FIV. Sembra che in gatti FIV positivi sia presente soprattutto la stomatite. Idem dicasi per la positività alla FeLV.
Tutto ciò sta a significare che se avete un gatto con malattie del cavo orale croniche o recidivanti, è altamente probabile che ci sia una contemporanea sieropositività a FIV o FeLV o a entrambe le malattie. Questo non vuol però per forza dire che se il gatto ha la gengivite ha sempre la FIV o la FeLV: si fa il test e si scopre se sono presenti le suddette malattie. Esistono poi alcune razze e alcune linee di sangue in cui è normale trovare la gengiva più arrossata della media.
Cosa fare?
Se si ha un gatto con patologie del cavo orale, soprattutto croniche o recidivanti, sarebbe bene effettuare un test FIV/FeLV per valutare un’eventuale sieropositività a una di queste patologie. Diciamo che dal punto di vista prettamente terapeutico poco cambia, tuttavia potrebbe aiutarci dal punto di vista prognostico.
In realtà molti gatti hanno problemi del cavo orale, tartaro, gengivite, stomatite e piorrea sono all’ordine del giorno, complice anche il fatto che non sempre il gatto collabora nel farsi pulire i denti dal proprietario. Per fare ciò sarebbe meglio abituare il gatto fin da piccolo alla manualità di pulizia dei denti, proprio per cercare di ridurre là dove possibili i fattori predisponenti allo sviluppo di malattie del cavo orale. Esistono poi appositi mangimi ed integratori che possono aiutare nel compito, ma difficilmente arrivano a sostituire una sana spazzolata ai denti.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Via | Javma
Foto | martijnnijenhuis