I gatti non sono schizzinosi: lo dice la scienza
Quelli che per molti sembrano capricci, in realtà rappresentano una caratteristica dei gatti: Micio, infatti, ha molto sviluppato il senso dell'amaro e per questo alcuni cibi non li mangia.
Molte volte si ha l’impressione che i gatti siano schizzinosi in materia di cibo: quelle crocchette non gli piacciono, quella scatoletta la mangiano una volta e poi ne fuggono via inorriditi, se la pappa non è freschissima non la degnano di uno sguardo. E non parliamo poi di quando si prova a dare loro una medicina: seppur camuffata alla perfezione in un qualche ingrediente di cui loro sono ghiotti, riescono a mandare giù tutto, fuorché la pillola.
La scienza ora ci dice che non si tratta di essere schizzinosi, ma che percepiscono in maniera molto forte l’amaro (oltre a non essere in grado di “sentire” il dolce). Tramite tutta una serie di esami – il cui risultato è stato pubblicato sulla rivista BMC Neuroscience – gli scienziati hanno scoperto che Micio riesce a percepire in maniera molto più marcata rispetto a noi i vari gusti della gamma dell’amaro, motivo per cui anche la più piccola sfumatura di amarognolo dà loro fastidio.
Ora la palla passa ai produttori di pappe e medicine per gatti: se si riuscirà a bloccare o inibire nei prodotti quel particolare recettore che fa sentire l’amaro, si potranno creare cibi e medicine più appetibili per i gatti e in questo modo si eviterà tanto spreco (e i molti graffi che ci si beccano nel cercare di dar loro una medicina!)