Uccide un cigno per “fastidio”
Preso l'assassino di Baldassarre, il cigno simbolo del lago Sirio.
Ha del paradossale la storia che arriva dalla provincia di Torino, più precisamente da Chiaverano. Nel parco del paese c’è il lago Sirio. All’interno di questo laghetto c’era Baldassarre, un cigno ormai noto ed amato da tutti, eletto a simbolo del parco nel quale viveva da ormai quindici anni. Parliamo al passato perché qualche giorno fa, la brutta scoperta: il cigno Baldassarre è stato ritrovato senza vita. Appena fatta la scoperta è partita subito la caccia all’uomo. All’uccisione hanno assistito anche dei testimoni che hanno raccontato:
«Abbiamo visto un uomo, sulla cinquantina, sembrava un abile nuotatore perché stava cronometrando la traversata. Ad un certo punto si è trovato a pochi centimetri da Baldassarre, lo ha afferrato per il collo e ha immerso la testa del cigno in acqua.Ha scrollato le spalle e se n’è andato a bordo di un’auto rossa»
Per sua sfortuna, qualcuno ha annotato il numero di targa ed i carabinieri sono risaliti ad Isidoro V. Lui ha ammesso quanto accaduto ed ha aggiunto:
«Me lo sono trovato di fronte mentre attraversavo il lago e la prima sensazione che ho provato è stata quella di fastidio. Così gli ho tirato il collo, ma non pensavo di averlo ammazzato».
Ora rischia una pena da due anni e tre mesi di reclusione fino a quattro anni per maltrattamento d’animali. Il Comune sta valutando se costituirsi parte civile.
Via|La Sentinella