Buone notizie: in arrivo un disegno di legge contro i maltrattamenti
Il sottosegretario alla salute Francesca Martini, presente al congresso nazionale della LAV a Roma, ha dichiarato entusiasta: ”Il disegno di legge sulla tutela degli animali d’affezione, al quale abbiamo lavorato alacremente in questi mesi e che racchiude tutte le disposizioni previste dalle mie Ordinanze, ha gia’ iniziato il suo iter legislativo e sara’ presto presentato […]
Il sottosegretario alla salute Francesca Martini, presente al congresso nazionale della LAV a Roma, ha dichiarato entusiasta:
”Il disegno di legge sulla tutela degli animali d’affezione, al quale abbiamo lavorato alacremente in questi mesi e che racchiude tutte le disposizioni previste dalle mie Ordinanze, ha gia’ iniziato il suo iter legislativo e sara’ presto presentato al Consiglio dei Ministri
Un grande risultato frutto dell’enorme impegno che è stato investito nella lotta per il benessere dei nostri amici pelosi. Questo disegno di legge, che ha già iniziato a vele spiegate il suo iter legislativo, porterà gli animali di affezione, considerati oramai veri e propri componenti dei nuclei familiari, ad un livello giuridico più alto rispetto a quello attuale. Il serio impegno dell’On. Martini ha portato ad una legge nel 2004 che puniva penalmente i maltrattamenti verso gli animali (prima era prevista solo una pena amministrativa) ed introducendo, primo paese nell’Unione Europea, una legge che vieta l’uso di pellicce di cani e gatti, esempio seguito poi anche da altri paesi del vecchio continente.
La Martini ha anche dichiarato di aver aperto un conto corrente dedicato alla tutela degli animali maltrattati. In pratica tutti i soldi pagati da chi viene condannato per maltrattamenti verranno versati su questo conto e quanto ricavato verrà periodicamente versato alle associazioni animaliste che si prendono cura degli animali maltrattati. Queste azioni sono molto importanti visto che serviranno per far ulteriormente emergere il problema del benessere dei nostri amici pelosi e faranno crescere una cultura nella quale gli animali verranno considerati come esseri viventi e senzienti e non come oggetti.
Via| ASCA