Green Hill, le foto dei primi cuccioli di Beagle in viaggio verso una nuova vita
I cuccioli di Beagle liberati a Green Hill ricevono le prime cure e le prime carezze della loro vita, su Petsblog le foto dei primi cani dati in affido.
Le foto dei primi cuccioli di Green Hill in viaggio verso le loro nuove famiglie, la loro prima vera casa, stanno intenerendo la rete. Questi cuccioli di Beagle sono dolcissimi, hanno gli occhioni tristi, sembrano stupiti dal ricevere carezze, dall’essere trattati con amore e delicatezza, loro che forse un gesto tenero, nel lager di Montichiari, non lo hanno mai ricevuto.
Sappiamo che molti di loro sono stati sottoposti a trattamenti molto dolorosi, al limite del soffocamento, in modo da abituarli a portare le maschere, docilmente, quando poi sarebbe giunto il momento di diventare animali da laboratorio. Vederli liberi riempie il cuore di gioia. Non notiamo nemmeno l’ostentazione dei loghi ed i volti politici di chi ci sta marciando su per farsi un po’ di pubblicità positiva, oggi abbiamo occhi solo per i Beagle.
Oggi e domani a Brescia, presso il Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato, i primi affidamenti. Sono circa 2.400 i cuccioli in cerca di una casa, la metà dei cani sequestrati ha dai tre agli otto mesi, i più vecchi hanno tre anni e poi ci sono molte fattrici gravide. Trovate tutte le informazioni per chiederne uno in affido nel nostro precedente approfondimento e nella sezione dedicata agli affidi sul sito di Legambiente.
Oggi i primi Beagle sono arrivati a Roma, viaggiando da Milano su un treno Italo. Insieme a loro l’on. Monica Cirinnà, responsabile delle politiche animali del PD Lazio, che ha preso un cucciolo in affidamento. I Beagle arrivati a Roma sono un maschio ed una femmina di tre anni e quattro cuccioli, una femmina e tre maschietti. Nelle foto vedete anche la prima cucciola liberata a Green Hill: occhi tristi, sguardo un po’ desolato, speriamo riacquisti presto fiducia negli esseri umani grazie all’amore di chi ora la sta stringendo tra le braccia per coccolarla e proteggerla come merita. La cucciola, una fattrice, si chiama non a caso Libera tutti! ed è stata affidata alle cure di Giuliano Floris, tra i primi attivisti della campagna contro Green Hill.
Gianluca Felicetti, presidente della LAV, ha espresso tutta la sua gioia per il ritorno alla vita di questi cuccioli:
Siamo emozionati, e con noi tutta l’Italia civile, per questa giornata di libertà che speriamo inneschi un processo in grado di minare l’ingranaggio che sostiene la vivisezione, una pratica dannosa per tutti. In queste ore e nei prossimi giorni abbiamo bisogno dell’aiuto e del sostegno di tutti, anche di chi non potrà prendere in affido uno dei beagle di Green Hill, ma che potrà comunque essere importante dando un contributo attraverso il sito www.lav.it o chiamando lo 06.4461325.
Via – Foto | Comunicato Stampa