Pompiere sfida le fiamme per salvare una rana
Un pompiere del Texas entra in una casa in fiamme per salvare una ranocchia che era la mascotte di famiglia
A qualcuno potrà sembrare ridicolo, ma è un dato di fatto che al cuore non si comanda e se il nostro cuore pulsa per un cagnolino, un gattino o una ranocchia non fa alcuna differenza. Del resto, come ebbe a dire Blaise Pascal: “Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce”.
Ci troviamo a Westworth, in Texas, Stati Uniti d’America, la stazione locale dei vigili del fuoco riceve una chiamata d’emergenza per una casa che sta andando a fuoco: le fiamme sono così alte che il rischio che l’incendio si estenda ad altre dimore è assai concreto. A sirene spiegate i pompieri arrivano sul luogo dell’incendio ed entrano nell’immobile, non trovando alcuna persona.
Iniziano a domare l’incendio e quando tutto è sotto controllo una bimba, Jamie Wilson, si avvicina a uno di loro e, tra le lacrime, gli dice che la sua ranocchia è ancora in casa. Il pompiere non perde tempo e subito entra in casa, cerca la rana e la mette in salvo.
L’episodio, al di là della sua particolarità, è senza dubbio un monito per il fatto che, in fin dei conti, quello che importa è salvare una vita ed è del tutto indifferente se si tratta di un gatto, di un cane, di un batterio o di un anfibio.
Sappiamo bene che più di qualcuno bollerà questo fatto come spreco di denaro pubblico o come esagerazione: non sta a noi giudicare, ma sappiamo bene cosa significhi essere in pena per un cane, un gatto, un coniglio, un criceto che riempie le nostre giornate in maniera che non sappiamo spiegare a parole.
Via | Pijamasurf
Foto | ABC