Poesie sui gatti: Ultima, di Paul Klee
il celebre pittore tedesco Paul Klee (1879-1940) nella poesia dal titolo Ultima si lascia ispirare dai passi felpati dei gatti e dal baluginio dei loro occhi.
I passi dei gatti sono una meraviglia: felpati, veloci, presenti eppure invisibili se non fosse per qualche rara ombra lasciata sul pavimento o sulla terra. Una sintesi perfetta di agilità e, soprattutto di notte, di guizzi luminosi degli occhi.
Da questi passi speciali, dal baluginio degli occhi felini si lascia ispirare il celebre pittore tedesco Paul Klee (1879-1940) nella poesia dal titolo Ultima. E dinanzi agli occhi sembra proprio vedere un gatto che cammina attento, e tende l’orecchio in atteggiamento vigile.
Ultima
In fondo al cuore,
unica preghiera,
un’eco di passicome di gatta:
l’orecchio suo trangugia suoni
il piede si leva alla corsa
lo sguardo
riluce dovunque
dal suo volto scampo non c’è,
bella, un fiore
ma irta d’armi, e in fondo
non ha nulla a che fare con noi.
Foto | xlibber – Irish Typepad