Poesie sui gatti: Donne e gatti, di Paul Verlaine
Paul Verlaine nella poesia “Donne e gatti” paragona le unghie di una donna agli artigli di un gatto.
Secondo un proverbio russo ciò che piace ai gatti, piace alle donne (e molti sono i proverbi sui gatti che istituiscono somiglianze con le donne). Anche il poeta maledetto Paul Verlaine (1844-1896) scrive di donne e di gatti in una sua poesia.
Nel leggere il componimento di Verlaine sembra quasi di vedere lo scintillio delle unghie che, per il poeta, sono d’agata quelle umane e d’acciaio quelle feline. Uno scintillio che sa di diabolico, stando a quanto afferma Verlaine…
Donne e gatti
Lei giocava con la sua gatta
e che meraviglia era vedere
la bianca mano e la bianca zampa
trastullarsi nell’ombra della sera!
Lei nascondeva – la scellerata –
sotto i guanti di filo nero
le micidiali unghie d’agata
taglienti e chiare come un rasoio.
Anche l’altra faceva la smorfiosa
e ritraeva i suoi artigli d’acciaio,
ma il diavolo non ci perdeva nulla
e nel boudoir, in cui tintinnava, aereo,
il suo riso, scintillavano quattro punti fosforescenti.
Foto | fauxto_digit – Copper Kettle