Pickles, il cane che vinse la Coppa del Mondo di calcio
Nel 1966 la Coppa del Mondo di calcio - la celebre Coppa Rimet – venne rubata. Ecco la storia del suo ritrovamento.
Fino al 1970 la Coppa del Mondo di calcio era la Coppa Rimet (o Trofeo Jules Rimet), che nel 1970 è stata sostituita dalla Coppa del Mondo FIFA. Oltre alle squadre di calcio che l’hanno conquistata, c’è un cagnolotto che può vantare di averla “vinta”. Si tratta di Pickles (letteralmente Cetriolino), meticcio bianco e nero. Che c’entra un cane con questa coppa?
Nel 1966, mentre la coppa era esposta a Londra nel Westminster Central Hall in occasione dei mondiali di calcio che quell’anno si tenevano in Inghilterra qualcuno la rubò. Le indagini furono serrate ma fu solo grazie a Pickles che la Coppa venne ritrovata. Mentre il cane si trovava a passeggio con il suo umano – David Corbett, ventiseienne impiegato di un’agenzia di viaggi – il Cetriolino iniziò ad annusare un involucro di carta nascosto sotto una siepe. David, incuriosito, tirò fuori l’involucro e vi trovò dentro il prezioso manufatto.
Il successo di Pickles fu enorme come anche grande fu la riconoscenza di tutti i tifosi nei suoi confronti. Nel 1966 Pickles recitò nel film La spia dal naso freddo insieme ad Eric Sykes e June Whitffield.
Pickles fu vittima, però, della cosiddetta maledizione della Coppa Rimet, che, sembra, abbia colpito molti di quelli che in un modo o nell’altro furono coinvolti con i suoi furti (è stata rubata più volte). Il cagnolino, infatti, morì nel 1967, strangolato dal proprio guinzaglio mentre inseguiva un gatto. Venne sepolto nel giardino del suo amico umano. Nel 2006 la ITV gli dedicò il film Pickles: The Dog Who Won The World Cup scritto da Michael Chaplin.
Foto | Age of Innocence