Pamela Anderson aiuta in una “CAT”astrofe
Pamela Anderson è un testimonial della PETA. Vi abbiamo parlato di quando ha aiutato a salvare oltre cinquanta cani, vittime indirette della marea nera che colpì New Orleans. In quel caso l’attrice adottò due cagnolini da un canile. Ora si adopera per la tutela della salute di trenta gatti con gravi problemi di salute. I […]
Pamela Anderson è un testimonial della PETA. Vi abbiamo parlato di quando ha aiutato a salvare oltre cinquanta cani, vittime indirette della marea nera che colpì New Orleans. In quel caso l’attrice adottò due cagnolini da un canile. Ora si adopera per la tutela della salute di trenta gatti con gravi problemi di salute. I costi delle cure veterinarie sono elevati anche negli USA e Pamela Anderson tira fuori di tasca propria il denaro necessario per la salute dei felini, anche loro reduci dall’incubo ambientale della Marea Nera.
La PETA si è stabilita nella città della Louisiana per coordinare le operazioni di salvataggio di questi animali. Alcuni di loro sono affetti da allergie dovute all’inquinamento, altri sono vittime di parassiti e altri ancora soffrono della sindrome dell’abbandono. Alcuni gatti, poi, non sono stati mai sterilizzati e questo ha portato ad una veloce crescita della popolazione e portando ad una grande difficoltà nel trovare famiglie disposte ad adottare un micio adulto nonostante i veterinari dicano che un gatto adulto è molto più gestibile e facilmente inseribile in un nuovo ambiente famigliare rispetto ad un cucciolo.
Via| PETA