Ogni quanto tempo fare la pulizia dell’acquario?
La pulizia dell'acquario è fondamentale per mantenerlo in perfetta efficienza: vediamo ogni quanto bisogna farla.
Vi abbiamo parlato di come deve essere fatta la manutenzione del vostro acquario. Oggi vogliamo parlarvi delle tempistiche per la pulizia dell’acquario. A grandi linee ci si può basare su tre tipologie di pulizia: settimanale, mensile e periodica.
La pulizia settimanale è piuttosto semplice e basilare perché consiste solamente nella rimozione dalla bocchetta di ingresso della pompa di alghe o vegetazione morta. Questo tipo di pulizia deve essere eseguita anche nella vasca.
La pulizia mensile è un po’ più consistente e, oltre al cambio del 20-30% dell’acqua (ovviamente quella che andrete a inserire dovrà essere dello stesso tipo di quella che andrete a togliere e, possibilmente, della stessa temperatura), dovrete sifonare con un apposito aspirapolvere eventuale sporcizia sul fondale e ripulire il filtro per garantirne la sua perfetta funzionalità. Ovviamente la pulizia deve essere eseguita solamente con acqua e dovete tassativamente evitare qualsiasi tipo di sapone o detersivo.
La pulizia periodica è quella che si fa ogni due o tre mesi, in base alle dimensioni dell’acquario e al numero dei pesci. Oltre a quanto scritto nella manutenzione mensile, dovrete anche ripulire, con l’apposita spugna calamitata, i vetri dell’acquario per togliere sporco, residui organici e alghe (nulla vi vieta di farlo più spesso se lo ritenete necessario!). Dovrete pensare anche alla pulizia delle lampade da eventuali incrostazioni e il controllo delle tubature di aria e acqua e alla loro eventuale pulizia.
Via| Acquariodolce
Foto|Flickr