Nuova Zelanda, centinaia di balene e delfini spiaggiati
Durante il weekend in Nuova Zelanda un centinaio di delfini e balene sono morti spiaggiati nelle Isole Chatham: ecco cosa è accaduto
Un nuovo terribile spiaggiamento di balene e delfini si è verificato in Nuova Zelanda. Lo ha confermato il Dipartimento di Conservazione, che ha fatto sapere che vittime di questo triste episodio sono un centinaio di animali. Per l’esattezza si tratta di 97 balene globicefale e di tre delfini. I fatti sono accaduti durante lo scorso weekend nelle Isole Chatham, un arcipelago a circa 800 chilometri a Est della Nuova Zelanda che conta poche centinaia di abitanti.
Come spiegano le autorità, nonostante gli sforzi di tante persone, gli animali hanno purtroppo perso la vita. Ventotto balene sono state soppresse. Riportarle in libertà sarebbe stato infatti impossibile, considerando anche le condizioni del mare, che era molto agitato. Gli esperti del Dipartimento di Conservazione inoltre aggiunto che quasi certamente nelle acque si trovavano grandi squali bianchi. Questi animali vengono spesso avvistati durante spiaggiamenti di questo tipo.
Come rivela la CNN, i corpi senza vita dei cetacei saranno lasciati a decomporsi naturalmente. I rappresentanti dell’Indigenous Hokotehi Moriori Trust hanno anche pronunciato una preghiera per onorare lo spirito delle balene e dei delfini che hanno perso la vita.
A quanto sembra gli spiaggiamenti di massa sono molto comuni nelle isole Chatham. Il Dipartimento ha fatto sapere che più di mille esemplari hanno perso la vita durante un episodio senza precedenti, avvenuto nel 1918. Di recente abbiamo anche assistito con profonda tristezza allo spiaggiamento di oltre 450 globicefali che si erano arenati in Tasmania (Australia).
Si tratta del più grande spiaggiamento mai avvenuto in quello Stato. In quella occasione, moltissimi esemplari sono morti durante le procedure di salvataggio.
via | CNN, Il Sole 24 ore
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